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Lazio Sound 2023: Davide Dose e Alfonso Antoniozzi a Roma Magazine

Roma Magazine con Alessandra Paparelli – Puntata di Lunedì 22 maggio 2023

LAZIOSOUND 2023, IL PROGRAMMA DELLE POLITICHE GIOVANILI DELLA REGIONE LAZIO, CON IL DIRETTORE ARTISTICO DAVIDE DOSE E ALFONSO ANTONIOZZI, VICE SINDACO E ASSESSORE ALLA CULTURA DEL COMUNE DI VITERBO

Nella puntata di Roma Magazine, rotocalco di attualità, cultura e spettacolo condotto da Alessandra Paparelli, viene presentata la 4° edizione di LazioSound 2023.

Ospite in collegamento Davide Dose, Direttore Artistico LazioSound

Il Direttore Artistico ha raccontato e descritto le fasi finali, emozionanti e frenetiche, della semifinale a Viterbo, da cui era collegato, e la serata finale a Roma del prossimo 25 maggio. Un fiore all’occhiello per i territori, il programma delle Politiche Giovanili della Regione Lazio per supportare e rafforzare lo sviluppo del sistema musicale della nostra bellissima regione, per sostenere i giovani musicisti under 35, attraverso strumenti economici, interventi mirati, partnership ed attività di promozione finalizzate a sostenere le componenti artistiche giovanili indipendenti. Una grande opportunità per i giovani musicisti del Lazio.

La semifinale, 21 maggio a Viterbo e la finalissima il 25 maggio a Roma:
“Sono quattro anni – come ha raccontato Dose – che “LAZIOSound opera per i territori del Lazio a supporto dei giovani artisti con sostegni, attività mirate, eventi partecipati, azioni concrete”. Continua ancora il Direttore Artistico “E’ una progettualità che dura 12 mesi, tutto l’anno, con le sue fasi finali in questo mese di maggio; è un modo per incontrarsi dal vivo, per valorizzare le location più belle del Lazio, decretando un vincitore per tutte e 6 le categorie (ogni stile di musica): la musica classica per esempio nella semifinale di Viterbo e l’elettronica nella finale di Roma del 25 maggio. Per i 6 artisti vincitori, abbiamo un piano di supporto molto articolato, fino alla fase di promozione”.

“Prendersi cura dei giovani e della cultura, un binomio importante”:
Domenica 21 maggio, semifinale dunque a Viterbo – nella rinomata Tuscia – presso il Teatro dell’Unione (un gioiello Comunale) dove per I Love Mozart, categoria dedicata alla classica, si è esibita come guest Erica Piccotti, astro nascente ma già affermata violoncellista, vincitrice di LazioSound 2022, in duo con Gian Marco Ciampa nella categoria dedicata alla musica classica.
L’ultimo appuntamento, sarà la finale di giovedì 25 maggio nella Capitale presso l’Alcazar di Roma, punto nevralgico della Capitale per i live, sperimentazione e produzione, irresistibile mecca della musica, e vedrà protagonista la musica elettronica con God is a Producer. Ospiti speciali, sul palco romano, i Capofortuna che accompagneranno i finalisti Archivio Futuro, Fukinsei e RIP. Inoltre, a decretare il vincitore della categoria saranno Andrea Esu (Direttore Artistico Spring Attitude e manager) ed Elena Colomba (producer internazionale).

La categoria God is a producer punta molto sui giovani artisti, regala uno sguardo completo sulle nuove leve, abbraccia il linguaggio giovanile, punta sui talenti del mondo della produzione. “Un mondo in crescita, pieno di fervore creativo, grazie anche all’apporto e supporto di nuove tecnologie”. In palio, per il vincitore della categoria – oltre a percorsi professionali di altissimo livello attraverso programmi e risorse dedicate alla promozione, alla produzione, alla consulenza manageriale e alla formazione – anche la partecipazione al Primavera Sound.
Così Davide Dose a proposito delle opportunità legate alla grande kermesse, invogliando altri giovani artisti ad iscriversi per il prossimo anno: “grandi opportunità per chi vince LazioSound con la possibilità di suonare ed esibirsi in prestigiosi festival nazionali ed internazionali”.

Ospite in collegamento, Alfonso Antoniozzi Vice Sindaco e Assessore alla Cultura del Comune di Viterbo 

La seconda parte si apre ancora all’insegna di Lazio Sound 2023 e della semifinale del 21 maggio a Viterbo, città medievale e di Santa Rosa, nella splendida cornice della Tuscia. Una volta sinonimo di Etruria, oggi indicati come magnifici territori dell’Alto Lazio.
L’Assessore Antoniozzi è molto legato ai territori, alla bellezza di Viterbo e della Tuscia intera, ha impostato la sua visione di Cultura nel “segno del cambiamento e della qualità”. E’ anche un artista, un baritono molto noto e musicista. Durante l’intervista non è mancato un accenno alla sua recente partecipazione, nel mese di marzo, alla Scala di Milano per Les contes d’Hoffman, l’opèra fantastique di Offenbach, diretta da Frèdèric Chaslin per la regia di Davide Livermore “Sono ormai 30 anni che calco il prestigioso palco della Scala, ho iniziato con la Bohème di Zeffirelli e la Scala è diventata “casa”, un pezzo di cuore in cui le emozioni sono sempre fortissime”. Tutti i teatri che ho vissuto ed in cui ho lavorato, diventano pezzi di cuore”

Durante l’intervista, si è parlato dell’importanza di LazioSound e di avere la semifinale del 21 maggio proprio nella perla preziosa della Tuscia, Viterbo “Fondamentali la sinergia della cultura attraverso la musica, tra bellezze del territorio, Storia ed arte” ed anche la tappa di semifinale qui a Viterbo. Importantissimo ripartire dalla cultura e dai territori, facendo rete. Ho sempre affermato che nessuno si salva mai da sol, il nostro è un territorio gentile e con il cambio generazionale stanno cambiando molte cose. Non posso che essere soddisfatto e felice della tappa a Viterbo con la categoria dedicata alla musica classica anche perché Mozart è stato qui, passò per Viterbo prima di andare a Roma”. Abbiamo ricordato infatti che tra il 1769 e il 1773, il giovane Wolfgang Amadeus Mozart e suo padre Leopold compirono tre viaggi in Italia. Il primo fu molto lungo e durò ben quindici mesi e toccò le più importanti città italiane, viaggio che fu finanziato dagli spettacoli per la nobiltà e dai concerti pubblici.
E sempre a proposito della semifinale di Viterbo “Essere qui con i giovani musicisti – da musicista – è importante perché non è facile trovare uno spazio, uno spiraglio per farsi vedere e questa è un’occasione valida e importantissima”.

https://laziosound.regione.lazio.it/