Un dolore senza fine quello del padre di Thomas Bricca il ragazzo di 18 anni vittima di un agguato a colpi di pistola ieri sera nel centro di Alatri in provincia di Frosinone. Il giovane dopo essere stato trasportato con l’elisoccorso in un ospedale di Roma non ha superato il delicato intervento chirurgico ed è stato dichiarato clinicamente morto. Paolo Bricca riversa il suo dolore su Facebook con un post pieno di comprensibile rabbia. ”Mi avete spezzato il cuore bastardi tossici di m… Dio perdona, io no, no bastardi” scrive il papà di Thomas.
Intanto continuano le indagini per risalire agli autori dell’agguato. Si stringe il cerchio intorno al responsabile che ha fatto fuoco, colpendo a morte lo studente di 18 anni. Le indagini sarebbero orientate, riporta l’Ansa, su un gruppo di giovani che già nelle serate precedenti era stato protagonista di alcune risse nel centro del frusinate. Tra le ipotesi quella della vendetta o del regolamento di conti tra bande di ragazzi. Non è escluso che possa riguardare lo spaccio di droga. E’ possibile inoltre che si sia trattato di uno scambio di persona.
Secondo le prime testimonianze raccolte il ragazzo si trovava nei pressi di un locale quando due in sella ad uno scooter lo avrebbero affiancato sparandogli alla testa. Ad impugnare la pistola sarebbe stato il passeggero. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area per trovare dettagli che possano ricondurre ai due sospettati. (eg)
