Aree di sosta per i circa 6.000 rider attivi a Roma, sulla falsa riga di quanto già accade in diverse città italiane. I lavoratori del delivery, categoria spesso a rischio, potranno sostare nelle aree predisposte nelle 16 biblioteche della rete cittadina. La decisione è arrivata ieri, con l’approvazione da parte dell’Assemble capitolina della delibera in questione.
I rider romani potranno così usufruire di spazi al coperto e dei servizi igienici anche nelle ore notturne. Una buona notizia accolta con entusiasmo dall’Assessora alla scuola, lavoro e formazione di Roma Capitale, Claudia Pratelli.
“Voglio ringraziare tutto il consiglio per questa iniziativa – scrive in una nota – in particolare la prima firmataria della delibera, la presidente della commissione lavoro, Erica Battaglia, perché oggi Roma muove i passi giusti verso una maggiore attenzione e tutela dei riders”.
Conclude Pratelli: “Sono ancora troppe le lacune normative nazionali e comunitarie su un settore in forte espansione, specialmente dopo la pandemia, che a Roma conta migliaia di impiegati, perciò questo provvedimento, frutto del lavoro condotto con le organizzazioni sindacali, ci è sembrato urgente e necessario”.
G.