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Festività di Natale, sequestrati 1.775 finti panettoni artigianali: controlli Nas anche a Latina

Ci sono anche migliaia di falsi panettoni artigianali tra le tonnellate di prodotti dolciari sequestrati dai carabinieri del Nas in un’operazione scattata in tutta Italia. Controlli a tappeto in 882 imprese di produzione e commercio non solo di prodotti dolciari ma anche della filiera ittica tra grossisti pescherie e ristoranti.

I Nas di Latina hanno sequestrato 100 kg di prodotti ittici congelati di diverse tipologie, privi di documentazione attestante la provenienza, rinvenuti nel corso di un controllo eseguito presso un ristorante della provincia pontina.

Gli accertamenti, estesi alle fasi di produzione, distribuzione e vendita al dettaglio sia a livello artigianale che industriale, hanno rilevato irregolarità presso 229 strutture (pari al 26% dei siti controllati) in tutta Italia. Oltre 530 le violazioni penali ed amministrative contestate, per un ammontare di oltre 365 mila euro di sanzioni pecuniarie. (IL VIDEO DEI CONTROLLI)

Sequestrati 1.775 tra panettoni e pandori

Nel dettaglio, sono state individuate e sequestrate 7,5 tonnellate di prodotti dolciari di vario genere. In particolare, sono stati già intercettati e sottratti al consumo 1.775 tra panettoni e pandori, in parte venduti come lavorazione artigianale quando invece risultavano prodotti a livello industriale e riconfezionati fraudolentemente, in parte privi di etichettatura e tracciabilità, con forte sospetto di analoga condotta illecita. Sono stati quindi sanzionati 37 gestori per frode in commercio e detenzione di panettoni senza indicazioni sulla effettiva origine.

Carenze igienico sanitarie nei laboratori

Mentre per ulteriori 231 sono state contestate violazioni per carenze igienico sanitarie delle materie prime e dei laboratori di pasticceria nonché per mancata applicazione delle procedute preventive di sicurezza alimentare. Gli esiti ispettivi hanno altresì portato all’emissione di 16 provvedimenti di chiusura / sospensione di attività di produzione e vendita.

I controlli sul pesce

Anche nel controllo della filiera dei prodotti ittici, tradizionalmente consumati nei precetti religiosi, è stato registrato il 40% di esiti non regolamentari, con contestuale sequestro, presso aziende di commercio all’ingrosso e al dettaglio, nonché esercizi di ristorazione, di 2,3 tonnellate di pesce, a causa della mancata tracciabilità di origine e di irregolarità nelle modalità di conservazione del pescato, determinando la sospensione dell’attività di 7 tra grossisti e pescherie per carenze igieniche e strutturali. (eg)