La Regione Lazio ha pubblicato un bando che sarà da supporto non solo alle famiglie in difficoltà, ma anche a quelle benestanti del territorio. Con il bando si stanziano dieci milioni di euro per l’erogazione di “buoni servizio” per pagare le rette degli asili-nido per l’anno 2022/2023.
Il contributi arriva fino a 400 euro al mese e sarà erogato a nuclei familiari con a carico minori dai 3 mesi ai 3 anni iscritti ad un asilo, con Isee pari o inferiore a 60mila euro – questa soglia così alta serve ad includere non solo le famiglie più in difficoltà, ma una platea più ampia.
Le domande si possono inviare esclusivamente online sulla piattaforma dedicata efamily. Le domande potranno ripetersi per ogni bambino (una a bambino), ma il requisito necessario è che frequenti una struttura tra quelle accreditate. Si potranno inviare le domande a partire dal 15 dicembre fino alla mezzanotte del 30 giugno 2023.
“Ancora una volta vogliamo essere vicini a chi ha difficoltà economiche e che non è in grado di pagare i costi dell’asilo per i propri figli – dice in una nota il presidente vicario della regione Lazio, Daniele Leodori – i soldi saranno messi a disposizione attraverso una procedura semplice e veloce che permetterà di accedere ai fondi una volta accertati i requisiti”.
“La Regione Lazio ribadisce come il mondo dei più piccolini rappresenti una sua priorità, proseguendo, anche per quest’anno educativo, nella politica di abbattimento delle rette che già ci ha visto stanziare ben 16 milioni – sostiene in una nota l’assessore regionale alle politiche sociali, welfare, beni comuni e asp, Alessandra Troncarelli – puntiamo a garantire un maggiore accesso ai servizi educativi, per una formazione e un diritto all’istruzione nella fascia 0-3, dal momento che è ancora un servizio a domanda. Allo stesso tempo, offriamo un sostegno alla genitorialità e supportiamo i genitori nella conciliazione dei tempi vita-lavoro”.
