“Vogliamo vivere bene”. Questa è stata la manifestazione autorizzata dalla questura che i cittadini di via Laurentina hanno lanciato sabato 15 e domenica 16 ottobre. Fantocci bianchi appesi sulle aiuole, sulle reti, in strada per sottolineavano la malagestione dei rifiuti e della sicurezza stradale.
La protesta non ha il solo scopo di evidenziare queste due problematiche. I fantocci simboleggiavano anche i morti per tumore, oltre ai morti per incidenti. Un segno evidente di espressa contrarietà al termovalorizzatore.
I manifestanti si sono dati appuntamento di fronte al ristorante “El Patio” dove si sono riuniti per dire no ai “trasporti indecenti” e alle antenne di trasmissione 4G/5G vicino alle case, “che nascono come funghi, autorizzate senza alcun criterio”, contro le “discariche abusive, immondizia a bordo strada e inesistenza di controlli elettronici promessi da anni”.
