L’Ucraina grida aiuto e Ronciglione risponde “presente”! Da sempre la Protezione Civile Ronciglione Gruppo Monti Cimini è vicina alle popolazioni in difficoltà, questa volta lo fa aprendo le porte a chi volesse aiutare il popolo ucraino.
«Noi stiamo raccogliendo materiali per bambini e neonati, medicinali, cibo in scatola, non vetro, non pasta» ha specificato Vladimiro Mattei, Presidente e volontario Prociv Ronciglione Gruppo Monti Cimini. È infatti lunghissima la lista di cose che possono essere donate: alimenti per bambini, carne in scatola, riso sottovuoto, prodotti a lunga conservazione, prodotti per l’igiene e prodotti farmaceutici (garze, siringhe, cannula, sonde naso tracheali, salviette e spugne emostatiche, farmaci antivirali, guanti, bendaggio, garze cotone idrofilo).
Proprio la scorsa settimana una colonna mobile del Dipartimento Protezione Civile carica di medicinali e attrezzature mediche è partita da Avezzano verso il confine Ucraina-Romania. Altro viaggio previsto partirà dalla provincia di Pistoia, dopo aver convogliato nel punto Prociv di raccolta a Roma il materiale dei singoli punti di raccolta del Lazio.
«Qui a Ronciglione c’è la protezione civile più vecchia del Lazio, nata nel 1988 – racconta Vladimiro Mattei – Dal terremoto dell’Umbria siamo sempre stati vicino alle popolazioni che soffrono. Dai terremoti alle alluvioni, dalla missione Arcobaleno fino ad oggi, per stare vicino al popolo ucraino. Siamo qui a raccogliere prodotti che poi attraverso il corridoio della Prociv Arci verranno portati direttamente ai confini con l’Ucraina.»
L’unione fa la forza e la solidarietà di chi abita questo paese è forte. A Ronciglione in via Ex Ospedale n° 63 si avvicina una macchina, scarica un cartone pieno di pannolini, poi un’altra con prodotti per bambini e cibo in scatola. Il punto di raccolta è aperto dal lunedì al venerdì nel pomeriggio dalle 15:30 alle 18:30 e il sabato dalle 9:00 alle 12:00.
Ognuno può fare la differenza e in ogni momento perché, come si dice, più si è e meglio è.
