Home NOTIZIE ATTUALITÀ Scuola, pericolo cattedre vuote: si pensa a richiamare i prof in pensione

Scuola, pericolo cattedre vuote: si pensa a richiamare i prof in pensione

immagine di repertorio

La direzione istituzionale per la scuola è quella che vuole gli studenti continuare in presenza ma a restare vuote sono sempre le cattedre. La situazione resta infatti emergenziale nel settore scolastico con la grave carenza di personale che richiede soluzioni rapide e, possibilmente, efficaci nel medio periodo. Così, in modo molto simile a quanto accaduto durante il primo lockdown nell’ambito sanitario, con il ricorso alle nuove leve o ai medici in pensione, anche la scuola va nella stessa direzione. Da un lato, è già partito il piano di reclutamento di laureandi e neo laureati, capace di tamponare l’assenza di professori positivi al covid. Dall’altro si guarda anche agli insegnanti in pensione, un’idea già avviata in Gran Bretagna dove si richiede l’apporto gratuito e volontario ai docenti a riposo. Il sistema potrebbe essere lo stesso, spiega Assopresidi, con la libertà lasciata alle singole scuole di far ricorso a questa soluzione. Il quadro ad ogni modo non è roseo: l’associazione di categoria parla di una media di 15 professori assenti nell’ultima settimana, a cui va sommato il personale sospeso perché non vaccinato. Contagi che non si fermano neanche fra gli studenti, con ampio ricorso ai sistemi di didattica alternativa che continuano ad alimentare polemiche e proteste.