Arriva l’effetto G20 a Roma sul turismo: nella Capitale approderanno moltissimi turisti che già dall’8 dicembre animeranno le strade romane. Un sogno per albergatori, commercianti e ristoratori che da tanto, forse troppo ormai, stavano subendo le conseguenze della pandemia. Ci si aspetta un Natale pieno di prenotazioni e con fatturati che torneranno ad essere simili a quelli del 2019. Secondo Valter Giammaria, presidente di Confesercenti Roma, il G20 è “solo l’inizio di una serie di grandi eventi che […] dovranno segnare per la città un periodo di forte crescita”.
Di fatto da adesso in poi Roma sarà protagonista di vari momenti storici importanti: dal Giubileo del 2025, alla candidatura per l’Expo 2030, fino al 2033, con i duemila anni dalla morte di Cristo. “A una condizione, però – puntualizza Valter Giammaria – che alla grande vetrina mondiale che ci ha regalato il G20 e alle premesse di questo ottobre, seguano attività di richiamo e di rilancio della città”. Una grande pubblicità per la Capitale quella proveniente da un evento di questa portata. L’augurio adesso è quello di accogliere più turisti possibile che attraverso le immagini rilanciate dal summit vogliano apprestarsi a vedere le bellezze di Roma.
