Home NOTIZIE CRONACA Roma, usura ed estorsione con metodo mafioso: 5 arresti all’Alberone

Roma, usura ed estorsione con metodo mafioso: 5 arresti all’Alberone

Concedevano a piccoli imprenditori e persone in difficoltà economica prestiti con tassi di interesse fino al 240%: minacce e violenze per chi non pagava. Era questo il modus operandi, tipico delle organizzazioni di stampo mafioso, messo in atto a Roma da un gruppo criminale gestito da tre fratelli della famiglia calabrese dei Piromalli insieme a due romani. Tutti arrestati questa mattina dalla Squadra mobile di Roma.

Le indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e dal Pool antiusura della Procura capitolina si sono concentrate nella zona dell’Alberone, quartiere San Giovanni, dove secondo gli inquirenti la famiglia aveva creato un clima di terrore e soggezione. Omertà rotta però nel novembre del 2018 con una denuncia che ha portato a far luce sul gruppo. 

A capo c’era il fratello maggiore che con i continui viaggi in Calabria manteneva stretti rapporti con membri di organizzazioni criminali locali anche di stampo mafioso. Intanto nella Capitale gli altri due insieme ai complici si occupavano di trovare persone in difficoltà economiche e reinvestire i guadagni. Per recuperare i prestiti con interessi tra il 60 ed il 240 per cento annuo, pressioni ed intimidazioni quotidiane grazie soprattutto a uno dei due romani: vero braccio armato al servizio del gruppo.