E’ inizio 2021 difficile, causa maltempo nella Capitale, tra alberi caduti, allagamenti, strade chiuse: oltre 100 interventi, esondazione a Roma nord, con la neve ai Castelli, e mareggiate sul litorale. Una domenica di pioggia a raffiche e grandinate senza tregua: nel quadrante nord il torrente Maddaleno, è esondato.
Copiosa la caduta di alberi e rami in via Collatina,
allagamenti e deviazioni del traffico anche in via della Magliana, Laurentina, via Tiberina; a Temini un albero è caduto adagiandosi sulla pensilina del bus. Chiuse le banchine del Tevere e volontari della protezione civile impegnati ovunque per monitorare i livelli dell’acqua, tra detriti e materiale inquinante emersi tra ponte Marconi e centro storico. Fiocchi ai Castelli e neve a Rocca Priora.
Il maltempo dovrebbe continuare nelle prossime ore. Previste sul Lazio precipitazioni a carattere di rovescio o temporale. Il Comune di Roma, da domenica ha attivato il COC – Centro Operativo Comunale. Attive le Unità di Crisi Locale presso i Municipi per le aree più a rischio.
Non solo solamente i torrenti che preoccupano, ma anche per la piena del Tevere. I volontari della protezione civile sono intervenuti nel terzo municipio, tra via Monte Massico e via Isole Cursolane, per monitorare la situazione e controllare i livelli dei corsi d’acqua. Detriti e materiale inquinante, invece, sono emersi dal fiume in più punti lungo il tratto fra ponte Marconi e il centro storico. Permane la chiusura degli accessi alle banchine del tratto urbano del fiume Tevere fino al prossimo 6 gennaio.