A “Roma di Sera” i primi ospiti sono i residenti della Ferratella, quartiere del Municipio IX di Roma, che stanno battagliando contro la creazione con i fondi PNRR di un “centro per clochard” e “Stazione di posta” per i poveri in via Giovanni Comisso 23, propio accanto ad una scuola e alle abitazioni.
“Non c’entra nulla il razzismo – dice Claudio Vitalini – è la collocazione che è assolutamente sbagliata, perché in una strada stretta ed accanto ad una scuola e alle case. Il Municipio ci ha detto mesi fa che è un’opportunità per fare lavori di riqualificazione, ma già anni fa un altro centro simile portò soltanto problemi e degrado e poi nessuno da tempo ci interpella più e si confronta con noi che viviamo qui”.
“Su quella strada – aggiunge Cristina Pasquali – c’è un solo autobus e neanche porta alle Metro… E’ chiaro che queste persone poi non avranno sbocchi, se non bivaccare lì e magari, per bisogno, entrare anche nelle case vicine”.
“Anche gli stessi studenti – rilancia la figlia Giorgia – hanno espresso contrarietà, perché non c’entra niente il razzismo, ma i rischi sono evidenti a tutti e noi giovani vorremmo che invece quello spazio retasse a disposizione della scuola per altre attività. Come si può pensare di portarci a dormire persone bisognose e tanti altri che usufruiranno della stazione di posta h.24?”.
Nel Parco di Centocelle, invece, un mese fa il Sindaco Gualtieri ha presentato un grande progetto di “Riforestazione”, promettendo che diventerà la “Central Park” di Roma. Ma dopo l’evento in pompa magna, i cittadini non vedono altro che abbandono.
“Dopo la cerimonia – attacca Alessandro Moriconi – hanno ricoperto le buche dove dovrebbero piantare gli alberi, mentre quelli piantati sono coperti di erbacce. Hanno anche tolto un cartello di cantiere e sembra che si siano già dimenticati di tutto. Io spero che non sia così, ma ci hanno detto che sarà tutto pronto per il Giubileo, ma a passarci il segnale che arriva è pessimo, potevano mettere almeno dei cartelli di lavori in corso, per far capire a chi lo frequenta che non è stato uno spot, ma che si vuole lavorare veramente sul progetto promesso”.
Domenica prossima al Circo Massimo 1.500 “rievocatori” di 70 associazioni provenienti da tutto il mondo animeranno lo straordinario spettacolo del “Natale di Roma”, grazie al lavoro del “Gruppo Storico Romano” che da 24 anni porta avanti l’evento e che quest’anno compie 30 anni di attività. “RADIO ROMA” sarà “Media partner” dei tre giorni di eventi, cultura e spettacoli e si partirà già venerdì 19.
A raccontarci le emozioni da vivere, l’organizzazione laboriosa del “Natale di Roma” e il calendario degli appuntamenti ci pensano Giancarlo Carlone e Yuri Napoli del “GSR”.
A chiudere la puntata il “Punto Trasporti” oggi con Andrea Castano di “Odissea Quotidiana” che ci fornisce le notizie sul trasporto pubblico locale a Roma.
