A “Roma di Sera” apriamo la trasmissione parlando di un evento eccezionale: una scuola che diventa Museo! Si tratta del “Liceo Ginnasio statale Tasso”, che ospita 50 reperti archeologici di grande valore recuperati dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) e la mostra si intitola “Il ritmo della vita degli uomini”.
“E’ stata un’emozione grandissima – racconta entusiasta Luca Laurenti – poter entrare e ritrovarsi immersi nel mondo dell’antichità, ma soprattutto farsi trasportare da due studentesse bravissime che ti accompagnano con gentilezza, dandoti il tempo di guardare le opere e il tutto in una luce bellissima, grazie alla quale il tempo sembra fermarsi. Poi ti accorgi che sei in una scuola e allora tutto questo assume un valore ancora più alto, perché l’entusiasmo degli studenti ti viene trasmesso. Faccio davvero i complimenti a chi ha lavorato a questo progetto e spero che la prima volta diventi un precedente per fare lo stesso in altri istituti romani…”.
“Abbiamo studiato con i ragazzi – spiega la Prof.ssa Marirosa Bruno, docente di Latino e Greco – ogni opera, poi abbiamo partecipato anche all’allestimento e infine abbiamo chiesto loro se volessero fare da guide. Ebbene, ora sono impegnati ogni pomeriggio volontariamente ed anche il sabato e la domenica, ma il loro entusiasmo è grande e noi ne siamo molto orgogliosi… Dall’antichità si può imparare tantissimo, altro che studi inutili, perché in fondo la vita degli uomini per certi versi e i loro sentimenti sono sempre gli stessi. Ringrazio il nostro Preside, i Carabinieri e gli esperti che hanno allestito il museo e il riscontro di pubblico che stiamo avendo è grande, tutti possono prenotarsi gratuitamente sul nostro sito e venire a scuola a godersi il museo2.
Le aggressioni agli autisti del trasporto pubblico e gli atti di violenza ripetuti all’interno dei bus a Roma hanno portato i sindacati Cgil, Cisl e Uil a chiedere un incontro urgente al Prefetto, con cui è stato sottoscritto un “Protocollo”. Marino Masucci, Segr. Gen. “Fit Cisl” Lazio ci spiega cosa prevede.
“Intanto abbiamo ottenuto un tavolo permanente – racconta – il che farà sì che la Prefettura sarà sempre aggiornata sui fatti che accadono. Poi chiediamo di avere in futuro un pulsante di soccorso collegato al 112 con la geolocalizzazione su tutti i mezzi Atac e Cotral e poi le cabine di sicurezza per gli autisti. Accadono troppo spesso fatti di violenza e un altro aspetto è quello psicologico degli autisti aggrediti, che chiediamo alle aziende di reinserire a lavoro non subito, ma dopo un adeguato supporto psicologico”.
A Settecamini, nel Municipio IV, ci sono due grandi impianti sportivi abbandonati da anni, nonostante i 25mila residenti avrebbero tanto bisogno di strutture, perché ora per fare nuoto o tennis o altro devono spostarsi in altri quartieri, impiegandoci anche più di un’ora di tempo.
“La situazione è sotto gli occhi di tutti, ma nessuno fa nulla – attacca Caterina Crimeni, Pres. “Cdq Settecamini” che ci mostra un video con le “macerie” degli ex impianti – sia il centro Valentina Caruso che il De Gregorio, dove tante persone fino a una decina di anni fa facevano sport, sono abbandonati e più passa il tempo e più diventano una discarica. Sul primo attendiamo i lavori grazie ai fondi del PNRR, perché così ci ha promesso il Campidoglio, mentre del secondo non sappiamo nulla, eppure c’era stato un interessamento dei privati, ma se il Municipio e il Comune non intervengono resterà tutto così e noi siamo davvero stanchi di aspettare, perché anche noi a Settecamini abbiamo diritto di poter fare sport senza fare tanti chilometri… Chiediamo riposte concrete e continueremo a lottare per i nostri diritti”.
