A “Roma di Sera” nella prima parte della trasmissione facciamo un punto sul “boom del turismo” nella Capitale, che aumenta a Pasqua del +4% segnando un record, ma anche dei romani che, invece, per il ponte partiranno molto meno (-15% rispetto al 2023).
“E’ certamente un dato positivo per tutti – commenta Stefano Donghi, tour operator – i tantissimi arrivi. Ma sul tappeto restano tanti problemi che il Campidoglio deve cercare di risolvere in visita del Giubileo, come la situazione dei pullman turistici che non possono essere lasciato ai margini della città. Poi il tema del biglietto nominale del Colosseo, che in parte sta funzionando, ma per certi aspetti no. E anche i Decreti Salvini che vogliono limitare l’uso degli NCC sono un problema, perché fanno parte del sistema turismo e non possono essere tagliati fuori, per questo siamo d’accordo con la loro protesta…”.
“Noi ci occupiamo sia di incoming che di outgoing – dice Stefano Corbari, Pres. “Fiavet” Lazio, le agenzie turistiche – e certamente sarà una Pasqua ottima per Roma, soprattutto con tanti americani. Mentre è vero che i romani partiranno meno e resteranno di più in Italia, complici i rincari diffusi di voli, prezzi dei musei e dei viaggi in generale… Il consiglio che diamo è sempre di prenotare per tempo, magari un anno prima, così i prezzi si vincolano”.
Al Quadraro, in via Sestio Menas, stanotte si è aperta una grande voragine, che ha inghiottito diverse auto, fortunatamente senza feriti.
“I tecnici sono già da ore a lavoro – ci aggiorna Maura Lostia, Assessore ai lavori pubblici e mobilità del Municipio V – e io sono ancora qui. Per ora non possiamo stabilire le cause del crollo, ma mi auguro che presto lo potremo fare. Nel nostro territorio ci sono tantissime cavità, non a caso siamo l’unico Municipio ad avere un tavolo tecnico permanente sui rischi che provocano. Dovremo evacuare una palazzina e ai cittadini chiediamo pazienza”.
Il Turismo da record di Pasqua gioverà anche a bar e ristoranti, come conferma Claudio Pica, Pres. “Fiepet Confesercenti” Roma e Lazio.
“Gli stranieri vengono nella Capitale – commenta – anche per mangiare il buon cibo e godere della nostra accoglienza… Per quanto riguarda le polemiche sulle pedane e i tavolini all’aperto, ribadiamo che la maggior parte dei romani li vogliono e bene ha fatto il Governo a prorogare i permessi a tutto il 2024. Gli illeciti e gli abusi vanno puniti, e noi come categoria siamo i primi a chiederlo”.
