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Non solo Roma – Puntata di Venerdì 29 Marzo 2024

Non solo Roma con Elisa Mariani – Puntata di Venerdì 29 Marzo 2024

Pioggia di premi per gli olii viterbesi: la Tuscia si conferma leader nel settore

Ospite in collegamento Alfredo D’Antimi, vicepresidente de “La Città dell’Olio”

Nell’ambito del concorso migliori olii del Lazio, “Roma evo“, la Tuscia ha ottenuto una vera e propria pioggia di premi confermandosi ancora una volta una vera e propria eccellenza del territorio laziale. Il 31esimo concorso regionale per i migliori olii extravergine di oliva del Lazio si è svolto sabato 23 marzo, nella sala del tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di commercio di Roma.

“Un’annata complessa e difficile come quella di quest’anno, con una forte riduzione della produzione, ha comunque dato soddisfazione ai produttori che con la loro perseveranza hanno mantenuto alta la qualità del loro prodotto”, ha dichiarato il segretario generale della Camera di commercio di Rieti – Viterbo, Francesco Monzillo, intervenuto alla premiazione.

Nonostante il raccolto difficile, la selezione si conferma quindi come una importante certezza per le imprese facendo registrare la partecipazione di 37 aziende per un totale di 46 etichette.

Il concorso è promosso dalla Camera di commercio di Roma, attraverso Sviluppo e territorio, azienda speciale per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio, con il supporto tecnico-scientifico di Agro camera, in collaborazione con la Regione Lazio, le associazioni di categoria di settore e le altre Camere di commercio della regione tra cui l’ente camerale di Rieti – Viterbo.

I vincitori sono stati selezionati, attraverso specifiche sessioni di assaggio, da una commissione esaminatrice composta da degustatori professionisti individuati, tra l’altro, in base all’anzianità di iscrizione nell’albo ufficiale degli assaggiatori e all’esperienza specifica di sedute di assaggio degli oli regionali.

“Mediterraneo e nuove sfide: storia, cultura e sviluppo”: l’incontro a Roma

In studio: Eleonora Pezzella, conduttrice di Radio Roma

“Mediterraneo e nuove sfide” è il tema dell’importante incontro tenutosi a Roma, giovedì 28 marzo, nella Sala della Promoteca in Campidoglio.

Tante le partecipazioni di spicco che hanno preso parte al convegno tra cui il ministro Gennaro Sangiuliano, il viceministro Cirielli e il sottosegretario Wanda Ferro, ed esponenti del Marocco e della cultura islamica.

Con i suoi 2,5 milioni di km 2 e 46mila km di coste, il Mar Mediterraneo, il “mare in mezzo alle terre”, rappresenta solo lo 0.67% delle superfici oceaniche, un piccolo puntino nel pianeta terra che ha da sempre un’immensa forza di attrazione per tanti e differenti interessi e universi culturali.

Il Mediterraneo è opportunità di congiungimento fra molteplici diversità oltre che, purtroppo, di scontri militari e bellici. Un interscambio continuo come ci raccontano da sempre anche la letteratura, i miti, i simboli atavici. Il Mediterraneo è stato dunque il tema centrale del convegno organizzato dalla Fondazione Cre (Calabria Roma Europa), dal Consolato Onorario del Regno del Marocco in Calabria e da Roma Capitale.

Un’occasione di confronto tra autorità istituzionali e privati per valorizzare la costruzione di un nuovo partenariato tra l’Italia e gli Stati Africani che sia democratico e non di mero sfruttamento del territorio, sulla base dei
principi enunciati dal c.d. “Piano Mattei” elaborato dal Governo Meloni richiamando l’esempio del presidente Eni scomparso nel 1962.

Aranova, incidente sull’Aurelia: auto si ribalta, 2 carabinieri fuori servizio salvano la conducente

Ospite in collegamento Clarissa Montagna, redazione “Il Faro Online

Incidente ad Aranova, al Km 24.500 della via Aurelia. Nel dettaglio, una Fiat 600 è andata a sbattere contro il guardrail, ribaltandosi. La giovane conducente, di circa 20 anni, è rimasta ferita ed intrappolata all’interno. Provvidenziale l’intervento di due carabinieri fuori servizio, i quali con un martello hanno rotto il vetro dell’auto, riuscendo a far intervenire il personale sanitario del 118.

Poco dopo giunti sul posto anche i vigili del fuoco ed i carabinieri di Passoscuro. La ragazza, con il volto insaguinato e ferite multiple, trasportata in codice rosso al Gemelli (e non all’Aurelia Hospital come inizialmente riportato).

Ostia, inaugurata la nuova sede dell’Università Roma Tre

Inaugurata a Ostia la nuova sede dell’Università Roma Tre. Nell’ex Enalc hotel, dopo due anni di lavori, sono stati realizzati spazi destinati ad accogliere mille studenti.

Si tratta di una superficie complessiva di 6400 metri quadrati con 15 aule, con un’offerta complessiva di 869 posti, più un’aula magna di 176 posti. Complessivamente ci sono 1045 posti aula disponibili, a cui si aggiungono gli spazi di 4 laboratori didattici e 154 postazioni di studio. A tutto ciò si aggiungono lo spazio mensa – fino a 150 posti – nel seminterrato, e 17 uffici con altre 34 postazioni di lavoro per il personale. Nella sede saranno attivati alcuni corsi dei due dipartimenti di Ingegneria, di Giurisprudenza e quello di Scienze con il corso di laurea in scienze e culture enogastronomiche.

Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente del Municipio Roma X Mario Falconi, che ha ringraziato “per tutto quello che l’Università Roma Tre ha fatto e continua a fare per il nostro territorio, aumentando l’offerta didattica nella quale spicca, per il prossimo anno accademico, il corso di Laurea in Scienze Eno-gastronomiche, tra le prime realtà di tutto il centro Italia. Il taglio del nastro di oggi, che ha visto insieme Regione Lazio, Campidoglio e Municipio X, siamo certi sarà il giusto grimaldello per rilanciare un territorio che per troppi anni è stato abbandonato a se stesso, dando anche più concrete opportunità ai nostri giovani”.

All’inaugurazione è intervenuto, su delega del sindaco Gualtieri, l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia che ha sottolineato la storica e importante collaborazione tra Roma Capitale e l’Università Roma Tre.

“Questo di Ostia è un recupero immobiliare importante; – ha dichiarato – credo, infatti, che il Polo universitario inaugurato oggi abbia un grande valore, anche simbolico, perché nasce in un territorio segnato per lungo tempo dal disagio e da una lunga assenza delle Istituzioni. È un ulteriore segnale del netto cambio di passo che si sta realizzando a Ostia”.

“Come Amministrazione capitolina stiamo contribuendo al rilancio e alla valorizzazione del mare di Roma come asset strategico per l’intera città. Dopo aver approvato a fine del 2022 il Piano per l’Utilizzazione degli Arenili, uno strumento fondamentale per la tutela e lo sviluppo del litorale, abbiamo deciso di destinare 45 milioni di fondi europei per la riqualificazione di Ostia attraverso una serie di azioni finalizzate allo sviluppo dell’intero quadrante”.

“Tra i principali interventi previsti  – ha concluso – ci sono la riqualificazione del Lungomare Duca Degli Abruzzi, Toscanelli e Piazza Ravennati, di Piazza Lorenzo Gasparri e della ex Colonia marina Vittorio Emanuele III. Questi interventi, uniti al rilancio della Roma –Lido e alla nuova progettazione del Ponte della Scafa a opera del Dipartimento Csimu, cambieranno il volto di questa parte di Roma, in termini di attrattività e qualità della vita”.

Latina, Pasqua di solidarietà: l’aeronautica visita il reparto di pediatria del Santa Maria Goretti

In occasione delle festività pasquali, una delegazione del Presidio Aeronautico di Latina, composta dalla 4ª Brigata Telecomunicazioni e 70° Stormo, ha organizzato una giornata di solidarietà presso il Reparto Pediatria dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina.

Nel pomeriggio di martedì 26 marzo, il Generale di Brigata Pietro Spagnoli, Comandante del Presidio Aeronautico e della 4ª Brigata, e il Colonnello Giuseppe Bellomo, Comandante del 70° Stormo, accompagnati da una rappresentanza di militari, hanno fatto visita ai piccoli pazienti ricoverati in Ospedale.

Accolti dal dott. Riccardo Lubrano, primario del reparto di pediatria, i militari hanno cercato di regalare un sorriso ai piccoli degenti donando loro, oltre alle tradizionali uova Pasquali, anche alcuni gadget dell’Aeronautica Militare al fine di rendere più lieve la loro permanenza in ospedale.
La visita testimonia ancora una volta la vicinanza degli uomini e donne in Azzurro alla comunità locale e alle sue realtà.

Il sorriso e la gioia dei bambini e dei loro genitori sono stati invece il dono per i militari che hanno partecipato all’iniziativa.
Il Generale Spagnoli, insieme al Colonnello Bellomo, durante l’incontro con il team del Reparto, ha affermato che “regalare un sorriso ai piccoli che soffrono è la spinta emotiva che caratterizza lo spirito di solidarietà che appartiene al Personale dell’Aeronautica Militare …”.

Sora, da salotto della Ciociaria a “terra di nessuno”, non solo spaccio e risse: l’ira dei residenti

Ospite in collegamento Cristina Lucarelli, redazione “Frosinone News

Il centro della città volsca è terra di nessuno. Più volte il nostro quotidiano ha denunciato lo spaccio a cielo aperto nel cuore della città, nei pressi di piazza Santa Restituta, in via Vittorio Emanuele III. Più volte sono intervenute le Forze dell’Ordine. Blitz, arresti, denunce, sequestri di droga. Ma i pusher, soprattutto giovani extracomunitari ospiti delle strutture di accoglienza, sono sempre lì. Tra risse, urla, schiamazzi, vetrine dei negozi e portoni delle abitazioni scambiati per orinatoi pubblici. Ad inizio mese l’ennesima rissa sotto gli occhi di famiglie e bambini, in una domenica pomeriggio che di tranquillo non ha avuto proprio nulla. LEGGI QUI

Pochi giorni dopo i commercianti e i residenti hanno ritrovato muri, vetrine ed auto imbrattati con della vernice spray. – LEGGI QUI – Come ricostruito dai filmati delle telecamere di video sorveglianza era stata opera di un gruppo di ragazzini rom, tutti minori. Ovviamente, neanche a dirlo, a ripulire sono stati i proprietari e gli interventi necessari se li sono pagati di tasca loro. Così, oltre alle risse e allo spaccio, per non farsi mancare nulla, nel centro di quella città che un tempo era il salotto della Ciociaria, sono arrivati anche i baby vandali. Impuniti. Tutto ciò potrebbe già bastare a definire una misura colma. Ma no, non è finita.

Ormai da inizio marzo un locale che si trova proprio in piazza Santa Restituta, come più volte segnalato da chi vive nelle abitazioni del circondario, quasi ogni sera diffonde musica ad altissimo volume disturbando la quiete pubblica e violando il sacrosanto diritto al riposo dei residenti. Musica assordante, fino a tarda notte, che supererebbe di molto i decibel consentiti. Ben venga il divertimento, ben venga animare le serate sorane, attrarre gente ma questo andrebbe fatto nel rispetto delle esigenze di tutti e, soprattutto, della legge.

Leggi la testimonianza di un cittadino, inviata alla redazione di Frosinone News qui.

Sparatoria Frosinone, il ministro Piantedosi al tavolo per la sicurezza: “Provvedimenti mirati”

“È stata un’occasione molto importante e molto proficua. È partita dall’ultimo grave episodio della sparatoria in pieno centro ma ci ha dato l’opportunità di compiere una ricognizione generale sui problemi complessivi di questo territorio. Con il prefetto, i procuratori della Repubblica ed i comandanti delle forze di polizia abbiamo fatto un’analisi importante dei temi che affliggono il territorio. Ci siamo dati dalle scadenze che il prefetto porterà al Tavolo di Coordinamento per l’attuazione di provvedimenti mirati”.

Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi al termine del tavolo del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica che questa mattina ha presieduto in Prefettura a Frosinone. Presenti, tra gli altri, il Prefetto, Ernesto Liguori; il Questore, Domenico Condello e il sindaco Riccardo Mastrangeli.

Ad invitare Piantedosi era stato proprio Mastrangeli, ricevuto al Viminale dopo la sparatoria del 9 marzo scorso in via Aldo Moro nella quale ha perso la vita il giovane albanese Kasmi Kasem. Il reo confesso Mikea Zaka, 23 anni, della stessa nazionalità, si trova rinchiuso nel carcere di Frosinone dalla sera del delitto. Nella sparatoria, lo ricordiamo, sono rimasti feriti altri tre albanesi tra cui il fratello della vittima. Un fatto che ha profondamente scosso l’intera provincia accendendo i riflettori sull’emergenza sicurezza e sulla necessità di contrastare la criminalità.

Il sindaco del capoluogo ha ringraziato il ministro “per la sua presenza, con la quale i cittadini di Frosinone, in un momento così difficile, hanno avuto la chiara percezione della vicinanza da parte dello Stato”.

Di Stefano: “Contrastare crimine e malaffare”

“Desidero ringraziare ancora una volta il Ministro Piantedosi – ha commentato il Presidente della Provincia Di Stefano a margine della riunione – per aver risposto all’appello del Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, in tempi brevissimi. Questo ci dimostra, qualora ce ne fosse bisogno, la sua grande attenzione e sensibilità verso le criticità del nostro territorio. Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno riguardato la città capoluogo c’è bisogno di un ulteriore sforzo congiunto tra istituzioni e forze dell’ordine per riuscire a contrastare il crimine e il malaffare”.

“Oggi lo Stato, attraverso la presenza del Ministro Piantedosi, ha fatto sentire con vigore la sua vicinanza a questo territorio. Si tratta sicuramente di un aspetto fondamentale per intraprendere tutte le azioni necessarie a garantire la maggior sicurezza possibile ai cittadini della nostra provincia”.

Sport, le ultime sul Frosinone Calcio

Il Frosinone scalpita e prepara la gara contro il Genoa: capitan Mazzitelli sarà della sfida. Seduta di allenamento pomeridiana ieri presso il centro ‘Città dello Sport’ di Ferentino per i giallazzurri di mister Di Francesco che hanno iniziato a preparare la partita contro il Genoa. Lavoro atletico, esercitazioni tecnico-tattiche e partita a tema, questo il programma. Parzialmente in gruppo Marchizza e Bonifazi. Differenziato per Harroui e Oyono. Lavoro personalizzato per Seck, Mazzitelli, Kaio Jorge e Ibrahimovic. Questa mattina si è svolta una nuova seduta sempre a Ferentino.

La lotta al razzismo in campo

Intanto, il difensore del Frosinone Calcio Caleb Okoli diventa un’icona della lotta al razzismo. Sulla pagina Instagram del Museo del Calcio Internazionale, infatti, ci sono post e storie che hanno per protagonisti l’atleta italiano di origini nigeriane e il club del presidente Maurizio Stirpe. Il numero 5 giallazzurro ha donato la sua speciale maglia al Museo nonché prima esposizione permanente del calcio internazionale in Italia.

Il bel gesto di Caleb Okoli lo colloca così vicino ai grandi campioni e agli esempi del passato: difatti al museo campeggiano cimeli di Pelè, Maradona, Zico, Cruijff, Di Stefano, Beckenbauer, Muller, Best, Platini. Ma ci sono anche tanti big e beniamini del presente: Ronaldo, Baggio, Zidane, Pirlo, Buffon, Messi, Ronaldo C. e molti altri.

Ogni oggetto donato, soprattutto casacche, sia esso indossato da un calciatore di Serie A o di Serie C, ha una storia importante da raccontare. Ci sono pagine di successi, ma anche pagine intrise di lacrime e sconfitte. Esistono le narrazioni della gara della vita, così come della peggiore partita in carriera, ma non esiste differenza. Tutto è esperienza perché la cultura sportiva si alimenta proprio conoscendo tutti questi passaggi. Okoli e il suo Frosinone hanno partecipato raccontando una storia importantissima, una storia di uguaglianza, tolleranza e rispetto. Per dare insieme un altro simbolico calcio alla discriminazione e alla xenofobia.

Matias Soulè è stato invece protagonista assoluto con l’Argentina Under 23. Nell’amichevole tra Messico e Albiceleste, il gioiellino di proprietà Juve ma in forza al Frosinone ha messo a segno il momentaneo 0-2 per la formazione allenata da Mascherano con un gol da cineteca del calcio. La partita, per dovere di cronaca, è finita poi 2-4 ma al di là del poker calato dall’Argentina, ciò che resterà nell’immaginario collettivo è la rete-capolavoro del giallazzurro Soulè.

Delizia pura per gli occhi il suo tocco di esterno sinistro al volo in area con il pallone che si infila sotto l’incrocio dei pali. Una magia, un “golazo” per citare il commentatore di Messico-Argentina U23. Una prodezza che ha incantato il pubblico, i tifosi biancocelesti ma anche quelli ciociari, i quali sperano che la stellina di Soulè possa continuare a brillare e contribuire ad agguantare il sogno salvezza.

Genoa-Frosinone, Di Francesco: “Alla squadra ho chiesto compattezza e concretezza

Su Genoa-Frosinone c’è anche l’analisi di Mortari. Leggila qui.

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