Home NOTIZIE CRONACA Aprilia, cade dal tetto di un’azienda: muore operaio 62enne

Aprilia, cade dal tetto di un’azienda: muore operaio 62enne

Una nuova morte sul lavoro. Ad Aprilia, nel pomeriggio di ieri, un operaio sessantenne è morto dopo essere caduto dal tetto di un’azienda situata in via della Meccanica. L’uomo stava svolgendo dei compiti sul solaio quando, improvvisamente, è precipitato all’interno di un capannone, perdendo la vita. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i soccorritori del 118, un’eliambulanza, il personale sanitario della Asl e i carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, impegnati nella ricostruzione dei fatti.

Secondo quanto emerso, l’incidente si è verificato intorno alle 14.30 nella zona industriale di Aprilia, all’interno di un’azienda ubicata in via dell’Industria, dove vengono depositati i pacchi per il successivo smistamento. La vittima, un uomo di 61 anni di origine cinese e residente a Roma, stava lavorando al ripristino della guaina del tetto dell’edificio quando, per cause ancora da accertare, ha perso l’equilibrio e è caduto a terra. I lavori erano stati commissionati, tramite una procedura abbreviata, dall’amministratore dell’azienda, un 34enne anch’egli di origine cinese.

Aprilia, il sindaco: “Vicinanza e cordoglio alla famiglia”

Il sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, dopo l’incidente ha espresso “vicinanza e cordoglio alla famiglia. Le forze dell’ordine faranno chiarezza sulle circostanze che hanno portato alla morte di questa persona, mentre era impegnata nella sua attività lavorativa. Si tratta di una tragedia che ci tocca nel profondo e ci induce a riflettere ancora una volta sull’importanza della predisposizione e del rispetto delle misure di sicurezza per evitare che questi incidenti possano tornare a ripetersi”.

Le reazioni della politica

L’assessore regionale del Lazio al Lavoro, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e Merito, Giuseppe Schiboni ha dichiarato in merito all’incidente di Aprilia: “In attesa che si faccia chiarezza sulla dinamica dell’accaduto, ci stringiamo al dolore dei familiari. La nostra priorità è ristabilire il principio imprescindibile del diritto al lavoro in sicurezza. La salute e la sicurezza sul lavoro rappresentano un tema cardine dell’agenda politica regionale. Il nostro obiettivo come assessorato e come Regione Lazio è mettere in campo e implementare tutte le attività finalizzate a promuovere e diffondere la cultura e la pratica della salute e della sicurezza, migliorando la qualità e le condizioni di lavoro e favorendo la competitività e la sostenibilità dei sistemi di sicurezza sociale, implementando il livello di informazione, comunicazione, formazione, assistenza, vigilanza e controllo. Il lavoro è dignità, non rischio per la propria salute e la propria incolumità”.

Immediata la replica della consigliera regionale Pd, Eleonora Mattia, membro della Commissione Lavoro alla Pisana: “Si muore ancora di lavoro nel Lazio, stavolta ad Aprilia, dove la vittima è un operaio di 60 anni. Mentre assistiamo impotenti a questa strage silenziosa, nonostante le continue denunce, l’assessore regionale Schiboni, e tutta la Giunta Rocca si limita di volta in volta, una morte bianca dopo l’altra, ad alternare cordoglio a proclami. Ma nel frattempo nell’ultimo bilancio regionale la destra ha azzerato i fondi per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza sul lavoro. Alle parole non seguono i fatti. L’assessore Schiboni farebbe quindi meglio a tacere, almeno per il rispetto della dignità di chi muore sul lavoro e dei rispettivi famigliari, che, già provati dal dolore della perdita, non meritano anche la beffa della propaganda”.