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Borse di studio universitarie, tutti gli idonei dichiarati vincitori

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Tutti vincitori gli idonei alla ricezione delle borse di studio universitarie. Nel mezzo di una crescente tensione attorno al diritto allo studio, 5.653 studenti sono stati annunciati vincitori del “Bando diritto allo studio 2023/2024” nel Lazio. Questa notizia porta il totale dei beneficiari a oltre 35.000, grazie all’impegno di Disco Lazio e della Regione Lazio nel sostenere gli studenti universitari.

Borse di studio, 35mila vincitori: le implicazioni finanziarie

Con un investimento di circa 26 milioni di euro per l’assegnazione delle borse di studio ai 5.653 vincitori, il totale delle risorse impegnate per l’anno accademico 2023-24 supera gli 179 milioni di euro, a beneficio di circa 35mila studenti.

Questo aumento rispetto agli anni precedenti, con un incremento sia dei beneficiari che delle risorse disponibili, dovrebbe sottolineare l’importanza crescente del sostegno finanziario agli studenti universitari nel Lazio.

Attivisti insoddisfatti

Nonostante la novità in merito l’assegnazione delle borse di studio, alcuni attivisti dell’associazione studentesca Sapienza Futura non sono soddisfatti dell’intervento della Regione.

Il collettivo, che nelle ultime settimane si è prodotto in varie manifestazioni di protesta, evidenzia la necessità di soluzioni a lungo termine per preservare il diritto allo studio come priorità fondamentale.

Nuovo presidio studentesco contro il commissariamento di LazioDisco

“Dalla Regione è arrivata una risposta tardiva” ha dichiarato Lorenzo Madonna, rappresentante in Consiglio di amministrazione della Sapienza, “solo a seguito della nostra pressione e dell’annuncio di una mobilitazione degli studenti, e che chiaramente non può bastare”.

“Abbiamo bisogno di concretezza e azioni strutturali, affinché il diritto allo studio non sia episodico”.

Gli attivisti hanno quindi organizzato un presidio per contestare il commissariamento di LazioDisco, chiedendo azioni più concrete e strutturali per garantire un accesso continuo ed equo al diritto allo studio.