Assegno di inclusione, pagamenti di Marzo, ecco le nuove disposizioni. Cosa c’è da sapere? Quali sono le tempistiche, le procedure ed i beneficiari? Vediamo tutti i dettagli.
Assegno di inclusione (ADI): pagamenti di marzo
L’INPS ha previsto i primi pagamenti per i nuclei familiari che hanno presentato domanda di Assegno di Inclusione (ADI), con istruttoria positiva e Patto di Attivazione Digitale (PAD).
I beneficiari sono invitati via SMS oppure tramite email a recarsi presso gli uffici postali per il ritiro della Carta di
inclusione, con l’accredito del mese corrente, dal 15 marzo.
I nuclei familiari che hanno già ricevuto l’ADI nei mesi scorsi, riceveranno il pagamento del mese in corso il 27 marzo 2024, se restano validi i requisiti del diritto all’assegno e se risulta
presentato l’ISEE 2024 alla data di elaborazione dei pagamenti.
In assenza dell’ISEE 2024 i pagamenti della mensilità saranno sospesi fino alla presentazione di una valida DSU. Nel complesso, i nuclei familiari beneficiari di ADI risultano 550.000.
Assegno di inclusione (ADI), cosa c’è da sapere
E’ operativo il sussidio economico che va a sostituire il reddito di cittadinanza dal 2024, il cui acronimo è “ADI”: istituito con il decreto legge 48 2023 e convertiro in legge Legge 85 2023 con piccole modifiche, prevede pagamenti per i beneficiari, già iniziati a fine gennaio 2024 dopo la pubblicazione in GU del decreto sulla CARTA ADI.
INPS ha pubblicato il 26 febbraio nel messaggio 835 2024 il nuovo calendario dei pagamenti e ricorda che a partire dai rinnovi del mese di marzo verrà preso a riferimento l’ISEE 2024. Dunque, nel caso in cui la DSU 2024 non sia stata ancora presentata in tempo utile per la mensilità a rinnovo, la domanda verrà posta nello stato “sospesa” in attesa della disponibilità dell’ISEE 2024.
Per appunto, quando sarà disponibile l’ISEE 2024 le mensilità andranno a ripristinarsi e verranno recuperate anche le eventuali pregresse mensilità “sospese”.
L’assegno di inclusione ha una durata di 18 mesi con stop di 1 mese e rende possibili rinnovi per ulteriori 12 mesi sempre con un mese di sospensione.