Home NOTIZIE ATTUALITÀ Basta morti in strada. Santucci: “Soluzioni rapide per ridurre gli incidenti”

Basta morti in strada. Santucci: “Soluzioni rapide per ridurre gli incidenti”

Può essere la velocità, un attimo di distrazione o il mancato rispetto del Codice della strada, ma quando si è di fronte ad eventi come quelli accaduti a Roma lo scorso 11 marzo, la riflessione è dovuta e ancor più necessaria. Nell’arco di poche ore, due distinti incidenti hanno stroncato la vita ad altrettanti pedoni sulle strade della Capitale: i fatti sono accaduti poco prima di mezzogiorno e l’altro poco dopo, uno in zona Colli Aniene e l’altro in zona Tuscolana.

Nel primo caso l’uomo, un 81enne, è stato investito in viale Sacco e Vanzetti da un’auto guidata da un 58enne che si è fermato per prestare soccorso ma il tutto è stato vano perché l’anziano è deceduto in seguito all’impatto.
Nel secondo caso, l’incidente è avvenuto in viale Spartaco: un uomo di 89 anni è stato investito da un’auto alla cui guida c’era un 38enne. Da subito le sue condizioni sono parse gravi, tanto che è stato trasportato d’urgenza al Policlinico dove, poco dopo, è deceduto.

Dall’inizio dell’anno sono più di 20 le vittime sulle strade di Roma e provincia, ma sappiamo già che altre se ne aggiungeranno presto. Lo dicono le statistiche che ogni anno confermano come la Capitale sia tra le città più pericolose per numero di incidenti.

Morti in strada, “gli incidenti avvengono ormai con cadenza giornaliera”

Amministratori e residenti chiedono alle istituzioni di intervenire, soprattutto in quelle zone più periferiche dove le strade, e magari la presenza di meno traffico, talvolta inducono ad aumentare la velocità. Lo sanno bene i cittadini del comitato di Colli Aniene, che da tempo chiede una soluzione:

«Le associazioni del quartiere di Colli Aniene, già da due anni si sono unite per contrastare questi eventi, ma purtroppo nel corso dei tanti incontri e solleciti, hanno ottenuto soltanto propositi e promesse. Nessun intervento concreto – spiega a Radio Roma Paolo Santucci, presidente del comitato di quartiere di Colli Aniene – Roma è una città dove tutto è difficile, anche installare dei dissuasori, autovelox o bande rumorose, cuscinetti berlinesi, attraversamenti pedonali rialzati o qualunque altra tipologia di soluzione idonea a ridurre la velocità. Non si è riusciti neanche a declassare le strade ad alto scorrimento di Colli Aniene, trasformandole in strade residenziali con limite di velocità adeguati. Il comitato di quartiere e tutte le associazioni del territorio di Colli Aniene chiedono con forza agli organi competenti che vengano trovate soluzioni rapide per ridurre gli incidenti che avvengono ormai praticamente con cadenza quasi giornaliera.»

Oggi, 12 marzo 2024, proprio in viale Sacco e Vanzetti 150, «si terrà un presidio – dice Santucci – per dire con forza “Basta morti in strada”.»

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