Rapine sul bus e in un centro estetico. Sono quattro in pochi giorni i colpi messi a segno da un uomo diventato l’incubo della periferia est di Roma. Per oltre una settimana il bandito si è dato da fare sui mezzi pubblici e per due volte in un negozio minacciando i dipendenti con un coccio di bottiglia per farsi consegnare i soldi. Tra immagini video e testimonianze, il presunto responsabile è stato rintracciato. Si tratta di un 29enne che ora dovrà rispondere di rapina.
Quattro rapine in pochi giorni tra bus e negozi: preso l’incubo di Roma est
Le indagini della Polizia di Stato del Commissariato Romanina, coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, sono partite lo scorso settembre riuscendo a ricostruire una serie di colpi messi a segno nella periferia est della Capitale.
Leggi anche: Roma, scoperto a scavalcare tornelli metro sputa addosso a vigilante e lo spintona: denunciato
A Ponte di Nona il 12 settembre scorso, l’uomo avrebbe fatto una rapina presso un centro estetico, dove sotto la minaccia di un coccio di bottiglia si era fatto consegnare l’incasso dell’attività per un ammontare di 700 euro. Dopo una settimana, con lo stesso modus operandi, si sarebbe ripresentato presso lo stesso esercizio commerciale facendosi consegnare l’incasso, di circa 100 euro e la fede nuziale che la titolare aveva al dito.
I colpi sul bus: rapinati un minorenne e un’anziana
Ancora, il 15 settembre del 2023, un uomo si era recato presso il commissariato per denunciare una rapina subita dal figlio minore la sera prima mentre era a bordo dell’autobus della linea 045, durante la quale era stato aggredito a pugni sul volto da un uomo che ha poi fatto perdere le proprie tracce.
Qualche giorno prima, l’11 settembre, il 29enne, mentre scendeva dall’autobus della linea 556, aveva rapinato una donna anziana di una catenina, mentre saliva sullo stesso mezzo.
Le indagini
Gli investigatori, grazie alle descrizioni fornite dalle vittime e, dopo aver visionato le immagini del sistema di videosorveglianza istallato a bordo dell’autobus, hanno individuato e rintracciato il presunto autore delle rapine. Alla luce degli elementi indiziari raccolti la stessa Procura ha richiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione della custodia cautelare in carcere per l’indagato.
