Diciannove donne premiate in Campidoglio nel corso della 3° Edizione del premio “RomaRose – Non solo 8 marzo”, iniziativa promossa dalla Presidente dell’Assemblea Capitolina Svetlana Celli che si è svolta ieri presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio.
Sostenibilità sostantivo femminile evento in Campidoglio l’8 marzo
Un appuntamento cruciale, tramite il quale ribadire ancora una volta l’urgenza, oltre che la centralità, di una politica d’intervento sempre più concreta sul tema dell’equità di genere e del paritario accesso ad ogni opportunità professionale e umana ben al di là del valore simbolico dell’8 Marzo in sé.
RomaRose 2024, premiate donne eccellenti in ogni campo professionale e umano
In giorni in cui allarmanti notizie, a livello quotidiano, rivelano spaccati sociali fatti di violenze, iniquità e soprusi nei confronti delle donne, superare i confini della retorica e offrire concretamente chance eque a donne e uomini affinché le virtù e le competenze, e più in generale i diritti e le individualità possano esprimersi diviene, sempre più, un dovere collettivo.
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Iniziative come quelle di RomaRose 2024, dunque, si presentano come ancor più importanti, in un contesto del genere, proprio perché premiano eccellenze in quanto tali, e non in base al genere, incoraggiando così un cruciale step concettuale da cui si può e deve partire per migliorare, nel complesso, l’approccio al tema.
Durante la cerimonia, che è stata presentata dalla giornalista Rai Monica Marangoni, oltre ai saluti istituzionali del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, sono state premiate diverse personalità che hanno eccelso e si sono contraddistinte in diversi ambiti: da Margherita Cassano, presidente della Corte Suprema di Cassazione a Ilaria Capua, virologa, passando per Lavinia Biagiotti, stilista; Pina Traini, giornalista della Sala Stampa del Vaticano e ancora Annamaria Tribuna, maggiore pilota Aeronautica militare e Olivia Tassara, responsabile eventi Ferrovie dello Stato.
Premi anche a Michela Ponzani, docente storia contemporanea e conduttrice tv alla cantante Anna Tatangelo e Barbara Marinali, presidente Acea, Maria Stella.
Giorlandino, presidente della Fondazione Artemisia e alla giornalista sportiva Rai Simona Rolandi.
E ancora, premi per Eleonora Di Cocco, illusionista; Veronica Nicotra, segretario generale Anci, Iside Castagnola, del Corecom Lazio e alla doppiatrice e attrice Marta Filippi.
Altri riconoscimenti sono andati a Paola De Marinis, imprenditrice e a Caterina Bellandi, la tassista divenuta nota per accompagnare in ospedale bambini che hanno bisogno di cure, oltre ad Andreea Stefanescu, 1° aviere scelto e atleta ginnasta e alla cuoca Federica Pucciariello, cuoca.
RomaRose2024, le parole della Presidente Celli
“Sono davvero felice ed emozionata. RomaRose è un premio con il quale diamo merito a tutte le donne che sono riuscite a farcela e che sono un esempio per le più giovani.” Con queste parole si è espressa la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli. Donne che, ribadisce la Celli “hanno dimostrato che con passione, entusiasmo, studio, competenza, capacità, abnegazione, senso del dovere, è possibile raggiungere qualsiasi traguardo.
RomaRose 2024 si è prefisso anche lo scopo di presentarsi come un’occasione di riflessione sulle conquiste ancora da fare per “donne libere e per il rispetto dei loro diritti in ogni parte del mondo”, come ha ribadito la Presidente Celli, che nel corso della cerimonia è stata affiancata da Giovanni Malagò, presidente Coni, dallo stilista Guillermo Mariotto, ed Eugenio Martis, generale V. Capo 5° Rep. Stato Maggiore Difesa, oltre che da Alberto Stancanelli, capo Gabinetto Roma Capitale, Miguel Gotor, assessore alla cultura Roma Capitale e Paolo Olmi, direttore d’orchestra, insieme anche a Nicola De Bernardini, vice capo di Gabinetto di Roma Capitale, e Alvaro Moretti, vicedirettore de Il Messaggero.
Ad arricchire l’appuntamento anche Emanuele Blandamura, ex pugile campione europeo, dirigente Opes, il comico Massimo Bagnato, il giornalista Jimmi Ghione, e il vice questore Francesco Rattà, vice questore oltre a Mario De Sclavis, comandante generale Polizia Locale Roma Capitale, Carmine Barbati, vicepresidente vicario dell’Assemblea Capitolina, Eugenio Patanè, assessore alla mobilità Roma Capitale e ancora poi Salvatore Sanzo, dirigente sportivo ed ex schermidore e l’imprenditore Albergo Etico Antonio Pelosi.
