Home NOTIZIE CRONACA Convince la compagna a trasferirsi a Roma per lavorare: invece la picchia...

Convince la compagna a trasferirsi a Roma per lavorare: invece la picchia e la costringe a mendicare

Convince la compagna a trasferirsi a Roma per lavorare: invece la picchia e la costringe a mendicare
immagine di repertorio

Aveva lasciato i figli in Bulgaria con il miraggio di trovare lavoro in Italia. Una volta arrivati a Roma però il compagno le ha tolto il passaporto costringendola a mendicare a suon di botte. Violenze continue soprattutto quando non portava a casa un guadagno sufficiente o in risposta alle suppliche di tornare in patria.

I carabinieri della stazione Piazza Farnese hanno arrestato un 45enne bulgaro, con precedenti, gravemente indiziato dei reati di riduzione o mantenimento in schiavitù e maltrattamenti ai danni della compagna.

Convince la compagna a trasferirsi a Roma per lavorare: invece la picchia e la costringe a mendicare

A far scattare le indagini la sera del 28 febbraio scorso, la segnalazione del personale di una struttura di assistenza per senza fissa dimora a cui una donna 37enne bulgara, si era rivolta mostrando i segni di violenze subite.

Leggi anche: Pedopornografia, due arresti tra Roma e Latina: oltre 10mila file con immagini anche di bimbi piccoli

I militari hanno così raccolto la denuncia della donna, la quale ha raccontato che il suo compagno, dopo averla convinta a lasciare la Bulgaria e seguirlo in Italia, lo scorso gennaio, con la promessa di un lavoro, si è impossessato del suo passaporto, costringendola all’accattonaggio e picchiandola di frequente e causandole lesioni.

Violenze continue soprattutto quando non portava a casa abbastanza soldi o chiedeva di tornare dai figli in Bulgaria

Botte soprattutto nei giorni in cui non riusciva a racimolare abbastanza denaro o quando chiedeva di ritornare in patria dai suoi tre figli. La vittima ha riferito ai Carabinieri che, per le condotte violente del compagno, ha iniziato a vivere in forte stato d’ansia e timore per la propria incolumità.

In manette 35enne

I militari hanno rintracciato e arrestato l’uomo, trovandolo ancora in possesso del passaporto della compagna. La donna è stata accompagnata presso il pronto soccorso dell’ospedale Santo Spirito per accertamenti. L’arrestato è stato condotto nel carcere di Regina Coeli, dove rimane, a seguito della convalida dell’arresto da parte del Tribunale di Roma.