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8 marzo, crescono le donne manager: +8,1% in un anno

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C’è una buona notizia in vista dell’8 marzo, la giornata internazionale dedicata alle donne. Si tratta dell’incremento dei dirigenti di sesso femminile, un dato evidente in tutti i settori economici italiani e testimoniato dal report di Manageritalia. Nel Terziario, ad esempio, si registra un aumento complessivo del +5,3% dei dirigenti, con le donne che segnano un +8,5%. Ottimi risultati emergono anche nei comparti della sanità e dell’assistenza sociale, con un aumento totale del +18,3%, mentre le donne raggiungono il +20,2%. Anche nei settori dei servizi d’informazione e della comunicazione aziendale si osserva un incremento significativo, con un +10,5% rispetto al totale dei nuovi dirigenti, fermo al +6,5%.

8 marzo e donne manager: i dati nella Regione Lazio

Il Lazio emerge come una delle regioni trainanti nell’incremento delle donne manager. Con un aumento del +5,2%, la regione si colloca tra quelle con la crescita più significativa nel numero di dirigenti di sesso femminile.

Questo trend positivo riflette un’impronta sempre più marcata della presenza femminile nei vertici aziendali, testimoniando l’importanza delle politiche di promozione della parità di genere nel mondo del lavoro.

La disparità di genere nella regione Lazio

Nonostante i progressi, la disparità di genere nel mondo manageriale resta evidente anche nel contesto laziale.

Tuttavia, con una percentuale del 27,6% di donne in posizioni dirigenziali, il Lazio si posiziona tra le regioni con una presenza femminile significativa nei ruoli di leadership.

Le tendenze future nel mondo del lavoro

Il Lazio, con dati di tutto rispetto per quanto riguarda l’aumento dei dirigenti femminili, ha il potenziale per diventare un esempio di eccellenza nella promozione della diversità di genere e nell’incoraggiare una leadership inclusiva e orientata al merito. In seconda posizione generale per quanto riguarda le donne in posizioni dirigenziali, è preceduta soltanto dalla Sicilia (con io 28%).

I dati riflettono gli sforzi compiuti dalle aziende e dalle istituzioni regionali per favorire l’ascensione delle lavoratrici nelle carriere manageriali. Guardando al futuro, è essenziale la promozione continua di politiche volte a garantire pari opportunità nel mondo del lavoro.