Una inquietante vicenda riporta l’attenzione sulla pericolosa intersezione tra identità virtuale, social media e violenza reale. Tre 13enne sono state brutalmente picchiate da un branco di circa 30 ragazzini poco distante dalla scuola che frequentano, tutto a causa di una foto pubblicata su Instagram. Le giovani sono state spinte, schiaffeggiate e prese a calci, riportando lesioni che hanno richiesto due giorni di prognosi. Una vicenda dolorosa che mette in luce ancora una volta il problema del bullismo e della violenza giovanile, specialmente nel contesto sempre più pressante dei social media.
Picchiate per un gioco su Instagram
L’episodio, investigato dai carabinieri della stazione Roma San Giovanni, sembra essere scaturito da un gioco sociale malvagio e privo di scrupoli.
Secondo le prime ricostruzioni, le vittime avevano pubblicato su Instagram una foto con una lista di nomi, oscurati ma comunque riconoscibili da alcuni coetanei. Le persone coinvolte si sono sentite offese e hanno iniziato a minacciare le ragazze tramite messaggi.
L’aggressione brutale
L’8 febbraio, solo due giorni dopo la pubblicazione della foto, le tre tredicenni sono state attaccate da un gruppo numeroso di coetanei all’uscita da scuola. L’assedio è stato violento, con spintoni, schiaffi e calci.
Le giovani, sotto shock, hanno prontamente raccontato l’accaduto alle loro famiglie e presentato denuncia presso la stazione dei carabinieri. Le indagini sono ancora in corso per individuare gli autori dell’aggressione e stabilire eventuali responsabilità legali, anche se si ipotizza che la maggior parte degli aggressori sia minorenne.
