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A Roma troppi evasori della Tari: la metà nel I Municipio

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A Roma si moltiplicano gli evasori della Tari. Il 2023 ha registrato un totale di 533 sanzioni emesse agli esercizi commerciali non domestici a Roma per il conferimento improprio dei rifiuti. Questa cifra mette in luce un quadro problematico, dove la metà delle attività punite si concentra nel I Municipio, epicentro di un’intensa attività commerciale e turistica.

Le multe alle attività del centro: irregolarità in merito alla Tari

Le violazioni vanno dalla mancata separazione dei rifiuti al non rispetto del calendario di raccolta. Inoltre, il 15% degli esercenti sanzionati nei luoghi della movida risultava inadempiente nel pagamento della Tari.

Per affrontare queste criticità e migliorare il monitoraggio del servizio, è in procinto di partire una centrale operativa che permetterà di tracciare in tempo reale le attività degli operatori attraverso la geo-localizzazione dei mezzi e l’aggiornamento costante dei passaggi per lo svuotamento dei bidoni.

Tari, migliora la raccolta differenziata

La raccolta differenziata, elemento cardine delle politiche ambientali, ha mostrato segnali di miglioramento nel 2023, con una percentuale del 62% per bar e ristoranti.

Questo dato si accompagna a una crescita complessiva nella quantità di rifiuti recuperati, con oltre 244mila tonnellate raccolte, di cui il 23% in più rispetto al 2022.

Anche nel gennaio 2024 si è mantenuto un trend positivo, con 21mila tonnellate di rifiuti raccolte, il 65% delle quali differenziate. Tali risultati sono stati favoriti dall’implementazione di un nuovo modello gestionale con bando triennale del servizio “porta a porta” per le attività commerciali, con una spesa totale di 223 milioni di euro.

Le nuove iniziative di Ama e novità Tari

Parallelamente, sono state avviate nuove iniziative per migliorare l’efficienza della raccolta. È stata conclusa la gara per l’acquisto di 30 mezzi bilaterali e 2 mila nuovi cassonetti, basati sul modello già testato in alcune zone della città.

Questi contenitori “hi-tech” presentano vantaggi significativi, come la capacità di essere posizionati nelle isole centrali delle strade per liberare spazio sui marciapiedi e la possibilità di agganciare e svuotare i rifiuti dall’alto, riducendo al minimo le interferenze con il traffico veicolare.

Dove saranno installati i contenitori

Inoltre, grazie alla tecnologia automatizzata, si garantisce una raccolta più puntuale e con una minore dispersione degli scarti, nonostante l’intervento di un solo operatore.

Il progetto prevede l’installazione dei nuovi contenitori principalmente nel quartiere Prati, dove i risultati della sperimentazione sono stati positivi, e la suddivisione del territorio in zone omogenee per ottimizzare la logistica. Queste iniziative testimoniano l’impegno delle autorità locali nel contrastare il problema dei rifiuti e nell’implementare soluzioni innovative per un ambiente più pulito e sostenibile a Roma.