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Acca Larenzia, denunciate altre 14 persone per il saluto romano

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La Polizia di Stato ha identificato e denunciato altre 14 persone per il saluto romano effettuato durante la manifestazione commemorativa del 7 gennaio presso la ex sede dell’Msi in via Acca Larenzia. Gli indagati, segnalati all’Autorità giudiziaria, sono stati individuati grazie a un’analisi dettagliata delle immagini e al contributo investigativo delle Digos di altre Questure d’Italia. Tra gli indagati figurano attivisti del movimento Casapound provenienti da diverse città italiane.

14 denunciati per il saluto romano in via Acca Larenzia

La Polizia di Stato ha quindi ampliato le denunce legate al saluto romano effettuato durante la manifestazione commemorativa del 7 gennaio presso la ex sede dell’Msi in via Acca Larenzia.

Dopo approfonditi accertamenti e l’analisi di un vasto numero di immagini raccolte dalla Polizia Scientifica, altre quattordici persone sono state identificate e denunciate per tale condotta.

Chi sono i 14 denunciati

Le indagini sono state condotte dalla Digos della Questura di Roma, che ha lavorato in collaborazione con le Digos di altre Questure d’Italia.

Grazie a questo sforzo coordinato, è stato possibile individuare sia militanti romani che attivisti del movimento Casapound provenienti da diverse città italiane, tra cui Avellino, Caserta, Napoli e Forlì-Cesena.

Complessivamente, ad oggi sono 19 le persone indagate per il saluto romano durante la manifestazione. Le autorità continuano le indagini per risalire all’identità di ulteriori soggetti coinvolti nel gesto.

Cos’è il saluto romano

Il saluto romano è un gesto che evoca simboli legati al regime fascista e è vietato dalla legge italiana.

La Polizia di Stato sta lavorando per perseguire coloro che si rendono responsabili di tali comportamenti, sottolineando l’importanza di contrastare manifestazioni di simboli politici che possono minare la coesione sociale e promuovere ideologie discriminatorie.