Sciopero dei tassisti dell’Unione sindacale di base che si sono radunati davanti alla Bocca della Verità a Roma. Circa un centinaio hanno partecipato allo sciopero, durante il quale il coordinatore Riccardo Cacchione ha presentato le richieste della categoria.
Le richieste dei tassisti per Roma
La principale richiesta riguarda l’aggiornamento del tariffario secondo gli indici Istat, oltre all’applicazione immediata dell’articolo 29 del regolamento comunale.
Quest’ultimo articolo stabilisce criteri rigorosi di territorialità per l’esercizio dell’attività dei tassisti e dei noleggiatori con conducente, al fine di garantire il rispetto delle regole.
I tassisti hanno sollevato preoccupazioni riguardo alle tariffe attuali e hanno chiesto un aumento. Inoltre, hanno denunciato presunte violazioni da parte dei noleggiatori con conducente (NCC) delle regole e delle norme vigenti.
Lotta agli abusivi e questione doppia guida
La richiesta dell’applicazione immediata dell’articolo 29 è stata sostenuta con l’obiettivo di ridurre la presenza di abusivi sulle strade e garantire un’equa concorrenza tra i vari operatori del settore.
Nel frattempo, il Comune di Roma sta procedendo con l’adesione alla doppia guida, che consente a un altro autista di guidare lo stesso taxi in turni differenti della giornata.
Nonostante iniziali difficoltà, l’assessorato ai Trasporti ha registrato circa quattrocento adesioni e mira ad aumentare questo numero entro l’estate.
Le nuove licenze
Parallelamente, il Comune sta lavorando al rilascio di mille nuove licenze, che saranno messe a bando e affidate entro la fine dell’anno.
Questa iniziativa è in corso in vista del Giubileo, quando si prevede un aumento significativo dei pellegrini a Roma. Ogni licenza potrebbe costare 70 mila euro, secondo le stime del Campidoglio, provocando polemiche tra chi già possiede una licenza. Il bando pubblico dovrebbe essere pronto all’inizio di marzo.
