L’amministratore delegato e direttore generale di Giubileo 2025 Spa, Marco Sangiorgio, ha recentemente dichiarato in un’intervista al ‘Messaggero’ che Roma sarà pronta ad accogliere il grande evento del Giubileo nel 2025. La città, secondo le sue previsioni, diventerà non solo più vivibile, ma anche più attrattiva, contribuendo significativamente alla crescita del Pil nazionale.
I lavori per il Giubileo a Roma
Sangiorgio ha sottolineato che i lavori per il secondo Giubileo dell’era di Papa Francesco stanno procedendo con slancio, grazie a quasi 4 miliardi di risorse investite tra fondi pubblici e privati.
Pur riconoscendo che i residenti romani dovranno affrontare alcuni disagi durante le fasi di preparazione, Sangiorgio è ottimista sui benefici a lungo termine che l’evento porterà alla città eterna.
Il 2024 anno cruciale
Il dirigente ha precisato che l’anno corrente riveste un ruolo decisivo per garantire che Roma sia pronta per l’importante appuntamento, ma ha espresso fiducia nel fatto che tutte le attività si svilupperanno secondo i tempi previsti.
Dopo una fase iniziale di progettazione, attualmente sono in corso le procedure di affidamento degli appalti, con la previsione di completare le opere essenziali entro il 2024.
Sangiorgio ha rassicurato la popolazione romana, affermando che i cantieri diventeranno meno invasivi nei prossimi due anni.
I finanziamenti per il Giubileo
La preparazione per l’evento non riguarda solo le infrastrutture, ma anche la gestione dell’afflusso di turisti e fedeli. Con l’approvazione dell’ultima legge di Bilancio, sono stati stanziati finanziamenti significativi per affrontare l’arrivo previsto. Sangiorgio ha menzionato la formazione di una task force composta da istituzioni come il Comune di Roma, la Prefettura, la Regione Lazio e la Protezione Civile, che collaboreranno per garantire il successo dell’evento.
Sangiorgio ha sottolineato che la decisione di investire nelle infrastrutture è stata motivata dalla volontà di preparare la città a offrire un’accoglienza di qualità e garantire un’esperienza positiva a tutti i partecipanti al Giubileo del 2025.
