Dal 17 gennaio al 5 maggio 2024, al Museo di Roma in Trastevere, sarà possibile ammirare la mostra “Hilde in Italia. Arte e vita nelle fotografie di Hilde Lotz-Bauer“. L’esposizione propone circa 100 immagini della fotografa Hilde Lotz-Bauer, scattate in Italia negli anni Trenta, presentate insieme per la prima volta. Hilde Lotz-Bauer, figura di spicco nella fotografia di strada o street photography, ha catturato l’Italia prebellica attraverso un’originale lente artistica, documentando la vita quotidiana, i luoghi e i tesori artistici del paese.
Chi era Hilde Bauer
Hilde Bauer (1907-1999), in seguito sposata prima con Degenhart e poi con Lotz, ha sviluppato uno sguardo artistico unico durante il suo soggiorno in Italia tra il 1934 e il 1943.
Appassionatasi all’Italia sin dal suo arrivo, Hilde si è innamorata di Roma, considerandola la sua vera casa, come dimostrano le sue memorie conservate nel Cimitero Acattolico della città.
Il tema della mostra
La mostra presenta circa 100 fotografie provenienti dall’archivio Hilde Lotz-Bauer a Londra, dai due Istituti Max Planck per la Storia dell’arte – la Bibliotheca Hertziana di Roma e il Kunsthistorisches Institut a Firenze – e dalla collezione del fotografo Franz Schlechter a Heidelberg.
Queste stampe, esposte per la prima volta insieme, offrono uno sguardo unico sul talento di Hilde Lotz-Bauer nel catturare l’Italia negli anni Trenta.
La carriera della fotografa
Formatasi come fotografa presso la scuola di Monaco, Hilde Lotz-Bauer arrivò a Roma nel 1934 grazie a una borsa di viaggio presso la Bibliotheca Hertziana, sfuggendo così al nazionalsocialismo che stava emergendo nella sua Germania natale.
La sua carriera iniziò fotografando disegni per suo marito Bernhard Degenhart, uno stimato studioso di disegno italiano. Successivamente, la fotografia di Hilde accompagnò le ricerche di numerosi storici dell’arte, con immagini provenienti da progetti come quello sui Castelli di Federico II nell’Italia meridionale e sull’urbanistica fiorentina.
I soggetti di Hilde Lotz-Bauer
Hilde Lotz-Bauer fu l’unica fotografa professionista operante presso gli Istituti Storici di Roma e Firenze, producendo immagini impeccabili di scultura, disegno, architettura e urbanistica.
Contemporaneamente, la fotografa viaggiò attraverso l’Italia, dalla città alle zone rurali, catturando la vita quotidiana e le sfumature dell’umanità nei territori attraversati. Molte delle immagini documentano la vita quotidiana e festiva in Abruzzo, evidenziando l’abilità di Hilde nel trasformare i reportage in opere d’arte, sia esteticamente che dal punto di vista critico e sociale.
La mostra “Hilde in Italia” offre un’occasione unica per esplorare l’opera complessiva di Hilde Lotz-Bauer, mettendo in dialogo le due sfaccettature della sua produzione: le commissioni per gli storici dell’arte e la fotografia di reportage. Un’opportunità per apprezzare la versatilità e l’originalità di questa pioniera della fotografia, che ha contribuito a documentare e interpretare l’Italia degli anni Trenta attraverso il suo sguardo unico.
Video riprese a cura di Alessandro Scarnecchia – Terza Pagina Magazine
