Home NOTIZIE ATTUALITÀ Roma, Centrale del latte: “Stiamo vivendo una fase di importante cambiamento”

Roma, Centrale del latte: “Stiamo vivendo una fase di importante cambiamento”

Prima l’audizione tra la consigliera capitolina di Fdi Francesca Barbato con i vertici dell’azienda, ora il comunicato della Centrale del latte stessa, che assicura di essere al lavoro per una fase di cambiamento importante.

Scrive in una nota l’azienda: “La nuova proprietà ha lavorato fin da subito per contenere le conseguenze drastiche dell’uscita di Parmalat. Lo ha fatto attraverso l’avvio di un piano operativo straordinario che ha previsto per il 2024 il riassorbimento da parte della Centrale del Latte di Roma di un terzo del latte che prima veniva lavorato per conto della Parmalat. Un primo risultato concreto a cui seguirà, entro la primavera, la presentazione del Piano Industriale”. E’ quanto si legge in una nota della società”.

Centrale del latte: “Rafforzato il legame con i locali”

Si legge ancora nella nota diramata dall’azienda che “in questi primi mesi la Società ha attivato tutte le leve per riconquistare i nuovi spazi di mercati, anche grazie ad una offerta nuova e diversificata dei prodotti. In questa ottica, il Cda della società ha lavorato per l’ottenimento di un finanziamento del Pnrr per l’introduzione di elementi produttivi come latte uhyt o yogurt che vanno incontro ai mercati”.

Conclude Centrale del latte: “E’ stato inoltre rafforzato il legame con i locali come bar, latterie, gelaterie, pasticcerie e grande distribuzione che sono da sempre stati punti di riferimento per il settore così come quello con il sistema pubblico (mense scolastiche, mense ospedaliere). La vicinanza dei consumatori e dei cittadini nei confronti della Centrale del Latte di Roma ed il percorso condiviso con Roma Capitale, contribuiranno alla realizzazione di un piano di rilancio di lungo periodo”.

La consigliera capitolina di Fdi Francesca Barbato dopo l’audizione aveva dichiarato: “A quando Roma Capitale ha acquisito le quote di Parmalat diventando di fatto socio di maggioranza e successivamente definito il nuovo Cda, cosa si sta facendo per rilanciare la Centrale del Latte e scongiurare così il pericolo di tagli e cassa integrazione per i dipendenti?”.