Roma è al secondo posto in Europa per i prezzi degli appartamenti, subito dopo Amsterdam e poco sopra Milano. A rivelarlo è HousingAnywhere, la più grande piattaforma europea di affitti a medio termine, che ha pubblicato il suo ultimo International Rent Index per il quarto trimestre del 2023, analizzando gli andamenti dei prezzi di affitto nelle 23 maggiori città europee.
Amsterdam si piazza in cima alla lista delle città più dispendiose per le stanze, richiedendo la cifra di 940 euro, seguita da Colonia (850 euro), Monaco di Baviera (850 euro) e L’Aia (820 euro). D’altra parte, nelle città che tradizionalmente offrivano alloggi più accessibili, si osservano aumenti annuali significativi. Per esempio, Lisbona (14%) si attesta a 570 euro, Firenze (13,2%) e Roma (11,3%), entrambe a 600 euro, mentre Valencia (7,1%) si stabilisce a 375 euro. Questi dati evidenziano un trend di aumento dei costi delle abitazioni in affitto, persistente in concomitanza con la crisi abitativa in Europa.
Roma seconda per costo degli appartamenti
Per quanto concerne gli appartamenti, la situazione è più diversificata. Mentre le città olandesi e tedesche mantengono le prime posizioni per prezzo assoluto, con Amsterdam al vertice (2.200 euro), le città italiane di Roma (2.000 euro) e Milano (1.850 euro) si piazzano rispettivamente al secondo e terzo posto in Europa. Nel trimestre precedente, queste due città figuravano già tra le prime 10 per costi degli appartamenti, ma nel trimestre successivo hanno guadagnato posizioni in classifica. Al contrario, Lisbona, in cima alla classifica nel secondo trimestre, ora occupa l’ottavo posto. Valencia, Porto e Madrid, nell’Europa meridionale, registrano i più elevati incrementi annuali per gli appartamenti, con rispettivamente il 18,2%, il 16,9% e il 15,5%.
A differenza di Milano, a Roma si osserva un aumento degli affitti in alcune categorie di alloggi. Pur posizionandosi come la seconda città europea più costosa per gli appartamenti (2.000 euro), la capitale ha registrato un incremento annuale del 5,6% per questa categoria nel 2023. La tendenza è ancora più evidente per le camere, con un aumento annuo dell’11,3% (600 euro), sebbene l’affitto di una camera rimanga inferiore di 120 euro rispetto a Milano. Un dato positivo è che Roma mostra una dinamica diversa per i monolocali, con una diminuzione del -7,6% rispetto al 2022, attestandosi a 970 euro alla fine del 2023.
