L’accordo tra Acea Spa e Roma Capitale, finalizzato a risolvere le controversie pendenti e consentire la messa a gara del servizio, ha ottenuto l’approvazione dell’Assemblea Capitolina. L’accordo segna l’inizio di una nuova fase per l’illuminazione pubblica nella città. Con la firma della transazione, il Campidoglio destina 65 milioni di euro per potenziare il servizio attraverso interventi mirati.
L’Amministrazione capitolina ha focalizzato l’attenzione sul piano di ammodernamento e sicurezza degli impianti di illuminazione pubblica, mirando a ottimizzare il servizio. Per questa iniziativa, la Giunta ha stanziato 40 milioni di euro nel bilancio. A questo si aggiunge l’iniziativa “Strade sicure per le donne e le ragazze”, frutto di un protocollo di intesa tra l’assessorato ai Lavori pubblici e i Municipi, volta a garantire a tutti i cittadini, in particolare alle donne, un ambiente sicuro grazie a un’illuminazione adeguata.
Illuminazione Roma, le parole di Gualtieri
Con un ulteriore finanziamento di 10 milioni di euro dal bilancio, Areti realizzerà 715 attraversamenti pedonali luminosi entro il 2024. Per questi interventi, verranno impiegate tecnologie all’avanguardia per garantire la sicurezza di pedoni e automobilisti. Infine, con un finanziamento di 15 milioni provenienti dal Giubileo, saranno illuminati siti di grande rilevanza storico-archeologica. L’obiettivo è portare il Giubileo anche nelle periferie, illuminando luoghi prestigiosi come la rupe della villa di Livia a Prima Porta, gli acquedotti Claudio e Felice e quello Alessandrino.
Ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri: “Strade più illuminate significano più libertà per le persone, a partire dalle donne, di vivere a pieno la città, ma anche più sicurezza per i pedoni come per gli automobilisti. Grazie alla tenacia e alla competenza dell’assessore Segnalini potremo intervenire concretamente sulla rete di illuminazione per manutenerla meglio e per potenziarla, anche in vista del Giubileo. Penso alle centinaia di attraversamenti pedonali luminosi che potranno essere realizzati con questo accordo, al patrimonio archeologico valorizzato non solo in centro e all’efficientamento di centinaia di migliaia di punti luce, in particolare nelle periferie. Roma sarà ancora più illuminata, bella e sicura”.
L’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini: “Portiamo nuova luce su Roma. Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un deterioramento della rete di illuminazione che in più di un’occasione ha reso necessari interventi di urgenza. Con il nuovo Piano possiamo finalmente mettere mano alla rete nel suo insieme e non più solo per i guasti. I fondi a disposizione consentono la possibilità di dare seguito al protocollo d’intesa, promosso dalla presidente del Municipio I Lorenza Bonaccorsi, per illuminare alcuni ‘punti critici’ della città, in particolare per le donne, strade poco o male illuminate. Tutti gli interventi programmati – conclude Segnalini – hanno l’obiettivo di dare maggiore sicurezza, restituire decoro e illuminare la nostra bellissima città”.
