Home NOTIZIE ATTUALITÀ Tolkien: Uomo, Professore, Autore. La mostra disponibile fino all’11 febbraio

Tolkien: Uomo, Professore, Autore. La mostra disponibile fino all’11 febbraio

Tolkien

In un buco nel terreno viveva uno Hobbit. Con queste parole l’autore John Ronald Reuel Tolkien che tanti conoscono ha dato inizio alla bellissima avventura di Bilbo Baggins e ha acceso una fervida scintilla in generazioni di lettori.

Lo scorso 16 novembre è arrivata a Roma la mostra a lui dedicata che omaggia il celebre scrittore inglese di cui quest’anno si celebrano i cinquant’anni dalla scomparsa e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit. La Capitale ospiterà l’esposizione fino all’11 febbraio 2024 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dando la possibilità ai visitatori di ammirare da vicino la vita del creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta.

Vari spazi anche agli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi alla trilogia de Il Signore degli Anelli del regista Peter Jackson.

Sangiuliano: “Tolkien è un autore di grande successo mondiale”

TOLKIEN. Uomo, Professore, Autore è una mostra che ci racconta il percorso umano, il lavoro accademico, la potenza narrativa, la forza poetica di uno scrittore: ideata e promossa dal Ministero della Cultura con la collaborazione dell’Università di Oxford, rappresenta la prima esposizione di queste dimensioni mai dedicata in Italia allo scrittore.

“Tolkien è un autore di grande successo mondiale, un successo che si ripete negli anni. C’è un universo in questo autore, infatti Tolkien è stato un grande accademico, un linguista, un narratore importante, per certi versi anche un filosofo. Noi vogliamo provare a ricomprendere tutto questo universo di Tolkien e soprattutto il suo richiamo ad alcuni valori che sono il rispetto per le persone, la centralità dell’umano in un mondo che a volte degrada gli esseri umani, il richiamo al valore della comunità, l’essere comunità esistenziale che condivide valori e sentimenti e l’essere solidali, cioè avere solidarietà tra di noi” ha detto Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura.

Tolkien, il suo rapporto con l’Italia

L’autore è stato molto legato all’Italia. “Sono innamorato dell’italiano, e mi sento alquanto sperduto senza la possibilità di provare a parlarlo”, si legge in una sua lettera. Nella rassegna ci sono testimonianze del viaggio a Venezia e Assisi nel 1955 e non sono mancati contatti, diretti e indiretti, con studiosi e intellettuali del nostro Paese.

Roma sarà la prima tappa di un percorso che continuerà poi nel 2024 in altre città italiane. Grazie al MiC, che ne ha promosso e sostenuto la progettazione, sarà possibile visitare la mostra semplicemente esibendo il biglietto d’ingresso alla GNAM.

Video riprese a cura di Alessandro Scarnecchia – Terza Pagina Magazine