Home NOTIZIE ATTUALITÀ Inquinamento ambientale, la Corte di Strasburgo condanna l’Italia – IL SERVIZIO

Inquinamento ambientale, la Corte di Strasburgo condanna l’Italia – IL SERVIZIO

l'Italia è stata condannata dalla corte europea sulla base degli innumerevoli studi scientifici che negli anni hanno dimostrato che la permanenza in un luogo non salubre può provocare gravi malattie.

Qui la copertina che introduce al tema della puntata di Extra del 21 novembre 2023: “Inquinamento ambientale, la Corte di Strasburgo condanna l’Italia.”

Ogni anno in Italia oltre 300mila persone muoiono per le conseguenze dell’inquinamento atmosferico ma secondo stime più recenti dell’Oms, diffuse poche settimane fa, le vittime del Pm2.5 sarebbero almeno 700mila, ovvero la metà di quanti perdono la vita per i rischi ambientali che possono riguardare l’incapacità di garantire l’accesso all’acqua potabile per i cittadini o politiche non efficienti nello smaltimento dei rifiuti.

Un’epidemia cronica che però non solo non fa notizia ma neppure viene percepita come un problema dai governi e dalle istituzioni sanitarie dei singoli stati. Un’inerzia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha già condannato in più occasioni ma senza che la politica ambientale dei paesi dell’Unione abbia mai subito positive accelerazioni.

Inquinamento ambientale, sentenza della Corte di Strasburgo

La speranza che qualcosa cambi, però, ora è affidata ad una sentenza della Corte di Strasburgo che lo scorso ottobre ha accolto il ricorso presentato da alcuni cittadini campani interessati a partire dal 1994 da una grave emergenza rifiuti che, protraendosi per lungo tempo, aveva causato gravi disagi a tutta la popolazione del territorio. La prenuncia ha il valore di un clamoroso precedente, perché sancisce il diritto per ogni cittadini di vivere in un ambiente sano e se questo non può essere garantito, potenzialmente chiunque può chiedere un risarcimento danni anche non si è ancora ammalato.

Nel caso specifico, infatti, l’Italia è stata condannata dalla corte europea sulla base degli innumerevoli studi scientifici che negli anni hanno dimostrato che la permanenza in un luogo non salubre può provocare gravi malattie. Una presa di posizione dura, dunque, con cui i giudici di Strasburgo ribadiscono che è compito delle istituzioni governative garantire la qualità della vita di tutti i cittadini.

Per rivedere la puntata integrale clicca qui: PUNTATA EXTRA.