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Incidente sul lavoro nel centro di Roma, morto un operaio: schiacciato da un macchinario

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Tragedia sul lavoro oggi a Roma. Un operaio è morto in un incidente avvenuto in un cantiere in un palazzo in via Ludovisi nel centro della Capitale a pochi passi da via Veneto. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno provato a rianimarlo, inutili i tentativi di soccorso per l’uomo vittima dell’incidente sul lavoro.

Incidente sul lavoro nel centro di Roma, morto un operaio: schiacciato da un macchinario

ambulanza

Secondo le primissime informazioni l’operaio sarebbe rimasto schiacciato da un macchinario. Sul posto i carabinieri della stazione di Roma via Vittorio Veneto e della compagnia di Roma Centro. Si indaga per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

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Indagini in corso sulle cause dell’incidente

L’incidente mortale è avvenuto intorno alle 7 di oggi lunedì 20 novembre in un cantiere all’interno di un palazzo in via Ludovisi altezza civico 46. A dare l’allarme i colleghi che hanno chiamato il 112 facendo arrivare sul posto i sanitari del 118 che hanno tentato invano di rianimare la vittima dell’incidente.

Secondo quanto riporta l’Ansa la vittima, un italiano di 60 anni sposato con figli, sarebbe stato schiacciato da una trivella contro la parete dell’edificio mentre il macchinario veniva fatto scendere a terra con una gru.

Bisognerà stabilire se l’operaio fosse stato messo nelle condizioni per lavorare in sicurezza nel cantiere in corso nel palazzo. Sul posto anche addetti dell’ispettorato del lavoro.

L’assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, Claudia Pratelli esprime “profondo cordoglio per l’incidente che è costato la vita ad un operaio impegnato in un cantiere del centro di Roma. Ancora una vittima sul lavoro, ancora una perdita insopportabile. Su questo fronte tutte le istituzioni devono essere ingaggiate e impegnate senza sosta per promuovere formazione e controlli affinché vi sia cultura del lavoro sicuro a tutti i livelli”.

Il precedente

A fine ottobre un operaio di 55 anni è morto dopo essere rimasto schiacciato da un albero a Cecchina, frazione del comune di Albano Laziale alle porte di Roma. In quel caso a denunciare la tragedia era stata la Cgil Roma Sud con la Cgil Roma e Lazio.

Immediato l’appello dei sindacati a fermare la strage sui luoghi di lavoro. “Con oltre 60 morti sul lavoro e più di 20 mila infortuni denunciati, nel Lazio, dall’inizio dell’anno servono azioni concrete da parte di istituzioni e sistema delle imprese per fermare la strage sui luoghi di lavoro”. “Non si può continuare a vedere le norme sulla salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori come un mero adempimento burocratico o un costo su cui risparmiare; serve una svolta netta” avevano aggiunto Cgil Roma Sud e Cgil Roma e Lazio.