Marijuana illegale mista e cannabis light: scattano le manette per un ‘furbetto’ beccato a Roma, in zona Fonte Nuova. Come sono andati i fatti? Scopriamolo.
Nella fornitura di cannabis light c’era anche della marijuana illegale: e così finiscono in manette due commercianti. E’ la vicenda di cui si parla in queste ore.
Marijuana illegale mista e cannabis light, in due nei guai
Il pacco postale consegnato alla rivendita di cannabis autorizzata alla vendita libera celava al suo interno della droga con un valore superiore di thc.
In pratica era un pacco di cannabis light illegale. Erano otto chili di marijuana con un valore di thc superiore ai limti di legge. Finiscono dunque nei guai un uomo e una donna – un 53 enne ed una 56 enne – indiziati di detenere sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Marijuana illegale mista e cannabis light, la scoperta dei carabinieri
I carabinieri della compagnia di Monterotondo, nel corso di un’attività di indagine hanno potuto monitorare un pacco postale contenente 8 chili di marijuana, destinato a Fonte Nuova presso una rivendita di cannabis autorizzata alla libera vendita, chiamata “Cannabis Light”.
Dopo il blitz, i militari hanno sequestrato il plico e accertato che la sostanza all’interno aveva il valore del thc oltre ai limiti di legge consentiti.
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In seguito a perquisizione presso il magazzino, o militari hanno potuto sequestrare oltre 300 chili di marijuana e 10 chili di hashish, privi della documentazione di tracciabilità.
Il tribunale di Tivoli ha convalidato l’arresto dei due e ha disposto per loro la misura cautelare degli arresti domiciliari.
