Home NOTIZIE CRONACA Svaligia appartamento e poi fugge con l’auto: arrestato dalla polizia

Svaligia appartamento e poi fugge con l’auto: arrestato dalla polizia

Rapinatore degli uffici postali
Rapinatore degli uffici postali

La polizia ha sfruttato il Gps installato su un’auto appena rubata per tracciare non solo il veicolo ma anche il ladro, che aveva appena svaligiato un appartamento a Torpignattara. L’individuo aveva fatto irruzione in una abitazione sita in via Fausto Pesci, mettendo a segno un furto di denaro, oltre alle chiavi dell’auto.

Rintracciata l’auto con il gps

Sfruttando la tecnologia, la polizia ha rapidamente rintracciato la vettura in via Palmiro Togliatti, arrestando prontamente il colpevole. L’identità del ladro, un cittadino tunisino di 31 anni, è emersa durante le indagini.

Denunciato per furto, ulteriori approfondimenti hanno rivelato la sua connessione con reati legati all’immigrazione clandestina, portando all’arresto del malvivente.

Un altro arresto per furto

Nella stessa area, un altro individuo, un 28enne proveniente dal Bangladesh, è stato arrestato con gravi indizi di furto aggravato. La polizia è intervenuta in viale Aicardi, rispondendo alla segnalazione di un proprietario d’auto che aveva sorpreso un uomo a rovistare all’interno del veicolo.

Dopo un’accurata perquisizione, il sospettato è stato trovato in possesso di 56 euro, riconosciuti dal proprietario del mezzo. Entrambi gli arresti sono stati convalidati.

Truffa a un’anziana

Ieri la Squadra Mobile di Roma, in seguito a dettagliate indagini coordinate dalla procura, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo sospettato di orchestrare una truffa ai danni di un’anziana.

Il raggiro iniziò con una telefonata ingannevole, in cui il finto figlio persuase la vittima a ricevere un pacco postale, successivamente richiedendo un pagamento di 5300 euro.

Non potendo pagare, l’anziana consegnò gioielli in oro, diamanti e perle per un valore superiore al milione di euro. La polizia, supportata dalla procura, ha utilizzato videocamere e riconoscimenti tecnici per arrestare il giovane di 29 anni con l’accusa di truffa aggravata. Le indagini continuano per identificare eventuali complici.