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Virus respiratorio sinciziale, isolato a Roma primo caso in Italia 

immagine da sito web Policlinico Umberto I

E’ stato isolato a Roma il primo caso di virus respiratorio sinciziale (Vrs), principale responsabile della bronchiolite nei lattanti e nei neonati. A darne notizia all’Adnkronos Salute è Fabio Midulla, presidente della Società italiana di malattie respiratorie infantili (Simri).

Virus respiratorio sinciziale, isolato a Roma primo caso in Italia

“E’ stato appena isolato il virus respiratorio sinciziale in un bimbo di 3 mesi al Policlinico Umberto I di Roma. E’ il primo caso della stagione nel nostro Paese” spiega Midulla che con la sua équipe del Policlinico Umberto I di Roma ha isolato oggi il primo virus respiratorio sinciziale di questa stagione.

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Due giorni fa, sempre nel policlinico romano, il virus era già stato osservato in una bambina di 2 mesi, “ma si trattava di una bimba proveniente dalla Danimarca, un caso importato quindi”, specifica il pediatra.

Midulla: Epidemia annuale virus respiratorio sinciziale entro 2-3 settimane

“Ci aspettiamo, – aggiunge Midulla – in due o tre settimane, l’inizio dell’epidemia annuale di virus respiratorio sinciziale che ha tra le cause tipiche, nei bambini, la bronchiolite”.

Per quanto riguarda la bronchiolite “abbiamo già dei bambini ricoverati, con forme non gravissime, causate però da rinovirus e non, ovviamente, da virus sinciziale”. Il rinovirus, infatti, “è uno dei virus respiratori che colpisce l’infanzia e può provocare bronchite asmatica o, appunto, bronchiolite”. L’epidemia annuale “comincia sempre col rinovirus e solo dopo comincia a comparire il virus respiratorio sincinziale”.

In questi giorni, continua Midulla, “stiamo già vedendo infezioni respiratorie, dalle situazioni medie a quelle più complicate, perché sta cambiando il clima, con variazioni termiche che favoriscono la circolazione virale”, conclude.

policlinico Umberto I
policlinico Umberto I di Roma

Il Virus Respiratorio Sinciziale: come si trasmette

Il Virus Respiratorio Sinciziale – si legge sul sito dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù – è molto diffuso e contagioso, e, come il virus dell’influenza provoca epidemie annuali.

Si trasmette per via aerea – attraverso l’inalazione di goccioline generate da uno starnuto o dalla tosse – o per contatto diretto delle secrezioni nasali infette con le membrane mucose degli occhi, della bocca o del naso. Il periodo di maggiore contagiosità è compreso tra novembre e aprile, con un picco nei mesi di gennaio, febbraio e marzo.

Il periodo di incubazione

Il periodo di incubazione (tempo che intercorre tra l’esposizione e i sintomi) è di circa quattro-sei giorni.

Il Virus Respiratorio Sinciziale (VRS) è la causa più comune di bronchiolite (infiammazione delle piccole vie aeree dei polmoni) e di polmonite nei bambini sotto i due anni, ma può infettare bambini di qualsiasi età, anche se è più comune in quelli tra i 2 e gli 8 mesi. 

A rischio i bambini più piccoli

I bambini più piccoli – neonati o nei primi mesi di vita – sono a maggior rischio di sviluppare una forma più grave di malattia. Nei nati prematuramente o con una malattia polmonare cronica, o che hanno alcune malattie cardiache e neuromuscolari, – spiega l’ospedale Bambino Gesù – l’infezione da VRS può portare a gravi complicazioni respiratorie (insufficienza respiratoria con mancanza di ossigenazione) e polmonite, che può diventare pericolosa per la vita. 

Quali sono i sintomi

La fase iniziale del VRS nei neonati e nei bambini piccoli è spesso lieve, simile al raffreddore. Nei bambini con meno di 3 anni la malattia può estendersi verso le vie aeree inferiori e causare tosse e respiro sibilante. In alcuni, l’infezione progredisce in una grave malattia respiratoria (bronchiolite) che richiede l’ospedalizzazione per aiutare il bambino a respirare.

I sintomi più comuni sono:

  • Naso che cola, febbre, tosse;
  • Apnea (brevi periodi senza respirare);
  • Svogliatezza, apatia;
  • Rifiuto dell’alimentazione;
  • Wheezing (sibili durante la respirazione);
  • Rientramenti della parete toracica;
  • Respirazione rapida;
  • Cianosi (colorito blu intorno alle labbra).