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Tromba d’aria a Fregene e danni da maltempo: i danni della tempesta Ciaran sul Lazio

tromba d'aria
immagine di repertorio

Il maltempo ha colpito Fregene con forza, portando una tromba d’aria che si è scatenata poco prima delle 8 del mattino. Gli effetti di questo evento meteorologico sono stati devastanti, causando danni alle abitazioni e la caduta di alberi, uno dei quali è finito su via Castellammare.

Un altro albero è crollato all’interno del giardino di un’abitazione, creando ulteriori disagi. Il vento ha fatto staccare anche la tettoia di un garage e danneggiato il tetto di una casa, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile del gruppo della Misericordia.

L’assessore sulla tromba d’aria

L’assessore all’ambiente Costa è stato uno dei primi a raccontare quanto è accaduto, mentre il sindaco Mario Baccini era presente per coordinare le operazioni di soccorso e valutare i danni.

La situazione non è migliore ad Ostia, dove una mareggiata continua a causare danni agli stabilimenti, ripetendo quanto accaduto nei giorni precedenti.

Problemi sull’A24

Il vento forte ha avuto ripercussioni anche sull’autostrada A24 Roma-Teramo, dove la strada è stata interdetta al passaggio di telonati, caravan e camper, nel tratto compreso tra Assergi e Colledara, a causa delle condizioni meteorologiche avverse.

Il transito di questi veicoli è stato sconsigliato lungo l’intero asse autostradale. Allo stesso modo, il forte vento ha creato difficoltà per il traffico da e verso Fiano Romano.

Maltempo al confine con l’Abruzzo

Nel mezzo di questo maltempo, il corpo nazionale di soccorso alpino e speleologico del Lazio è intervenuto nuovamente nella zona de “la Castelluccia” nel comune di San Donato Val di Comino, al confine con l’Abruzzo.

In questa occasione, i soccorritori hanno prestato assistenza a due escursionisti romani che avevano smarrito il sentiero di rientro a causa del rapido mutamento delle condizioni meteo.

Grazie all’efficace operatività dei soccorritori del Cnsas, i due escursionisti sono stati individuati e successivamente ricondotti alle loro auto, dove un’ambulanza del 118 li attendeva per i primi controlli sanitari. Gli uomini dei Vigili del Fuoco erano anch’essi presenti per garantire la sicurezza dell’operazione.