Tyson Fury e Francis Ngannou si sono sfidati stasera a Riyadh in Arabia Saudita. In palio c’era il titolo di “uomo più cattivo del mondo” tra il campione Wbc dei pesi massimi di boxe ed il camerunese ex campione di MMA per l’UFC.
L’incontro disputato questo sabato 28 ottobre e andato in PPV su Dazn è destinato a passare alla storia. Tyson Fury, che non ha mai perso in carriera, ha trovato un Ngannou preparatissimo, avendo quest’ultimo effettuato anche un camp con Mike Tyson.
Il giudizio dei giudici: 95-94 Ngannou, 96-93 Fury e 95-94 per Fury ha aggiudicato il match a “The Gypsy King” per split decision.
Polemiche nel post-fight
Le polemiche dopo il verdetto non sono mancate, ed il giudizio dei giudici è risultato parecchio discutibile con la platea tutta a favore per la vittoria di Ngannou, che ha dimostrato di essere un professionista del combattimento anche in una disciplina non sua, riuscendo a mettere a terra Fury nel terzo round con un sinistro potentissimo.
Dopo l’assegnazione della vittoria a Fury, nel finale è salito sul ring Oleksandr Usyk campione dei pesi massimi Wbo, Wba, Ibf. Nel faccia a faccia finale entrambi hanno confermato che il match già contrattualizzato per il 23 Dicembre sempre a Riyadh si farà.
Il match che tutti volevano nel mondo della boxe vedrà Tyson Fury ed Oleksandr Usyk lottare per il titolo dei pesi massimi “undisputed”, valido cioè per tutte le categorie.
