A “Roma di Sera” il primo ospite è il Dott. Pier Luigi Bartoletti, Segretario “Fimmg” (Fed. medici di medicina generale) di Roma. Per i medici di famiglia al ritorno in classe o in ufficio non c’è alcuna emergenza sull’aumento dei dati “Covid” registrati nella Capitale negli ultimi giorni. “I contagi vanno curati singolarmente – spiega dal suo studio – ma non c’è alcun allarme in corso… L’attenzione ad anziani fragili va mantenuta sempre e se dopo quattro o cinque giorni l’influenza non è passata, come succede normalmente, ma al contrario i sintomi si aggravano, allora vuol dire che è Covid, ma noi medici di famiglia siamo qui per questo, per dare le cure giuste”.
Dopo i fattacci di Trastevere, dove giorni fa una “baby gang” di teppisti ha fatto incursione in un palazzo, perché i residenti protestavano per il rumore molesto notturno, si è tenuta oggi una riunione del “Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica”. “Ma noi comitati non siamo stati invitati – protesta Simonetta Marcellini del “Comitato Emergenza Trastevere” – nonostante le continue richieste, e se continuerà così siamo pronti a fare denunce a tutti, perché dopo due anni di Gualtieri non sentiamo affatto la presenza delle istituzioni dalla nostra parte. Vogliamo controlli in giro per il nostro rione e non ci bastano i presidi ogni tanto, che i teppisti conoscono bene e riescono ad evitare puntualmente prendendosi gioco di loro”.
In Campidoglio, intanto, giovedì si voterà una mozione di “Fdi” che chiede di istituire il 15 giugno la “Festa dei figli”. La proposta arriva da Giorgio Ceccarelli, finito nelle cronache anni fa perché vittima di un complotto familiare: gli misero cocaina in auto per fargli togliere la paternità e le sentenze gli hanno dato ragione. “La mia vita fu rovinata – racconta – ma anziché cercare vendetta, ho speso il mio tempo e le mie forze per i padri e per le famiglie, trovando sulla mia strada tante persone valide, a prescindere intere dai partiti, con cui ho creato eventi ed associazioni. Oggi chiedo di istituire una festa che valorizzi i bravi ragazzi, in un tempo in cui i più giovani purtroppo vengono sommersi di cattivi esempi”.
In Senato l’ex consigliere capitolino Andrea De Priamo ha presentato una proposta di legge e la mozione a supporto è stata già approvata in tredici comuni italiani, compresa Grottaferrata. “Mi auguro – dice Laura Pasetti, consigliera in Municipio IX – che la maggioranza in Campidoglio capisca che davvero non c’è nulla di fazioso o folkloristico, ma che si tratta di un’opportunità grande per il bene delle famiglie e dei nostri ragazzi, un appuntamento che potrà essere ogni anno occasione di riflessione e di valorizzazione delle migliori esperienze giovanili”.
