La settimana è iniziata e Breaking Bed torna al suo posto. La prima notizia della giornata riguarda la nostra città. Roma sott’acqua al tramonto. Nel tardo pomeriggio di domenica sulla Capitale si è abbattuto un temporale che ha messo in ginocchio la città. Tanti i disagi e le segnalazioni di strade allagate e di una mobilità cittadina finita ko.
Con l’arrivo dell’estate gli insetti tornano a far visita a tutti noi, sebbene non siano amati dalla maggior parte delle persone, va detto, che uno studio ha dimostrato come possano essere correlati al nostro carattere, preferirne uno rispetto a un altro significa infatti essere affini in certe caratteristiche e, dunque, rispecchiarne preferenze, identità e personalità.
Rush si è chiesto come possa essere possibile che ad oggi i “ragazzini” siano mediamente tutti alti, per cercarlo di capire è tornato indietro con il tempo scoprendo una bella ricerca.
L’altezza media italiana di un uomo è 177,8 centimetri mentre l’altezza media delle donne italiane è 164,6 centimetri. E’ l’altezza media italiana ed è aumentata nel corso del Novecento, seguendo un trend che si è manifestato in tutto il mondo. Chi lo dice? Lo studio, il più vasto mai realizzato in materia, della la Ncd Risk Factor Collaboration, una rete internazionale di 800 ricercatori in 179 paesi che collabora con con l’Organizzazione mondiale della sanità. Certo, i dati sono del 2016 ma parliamo, comunque, di fenomeni di lunghissima durata che cambiano, quindi, molto lentamente.
Come al solito c’è che non sa darsi un contegno e corre ai ripari per diventare più alto. Questo il nuovo trend USA che vede gli uomini spendere circa 80.000 dollari per sottoporsi ad un’operazione.
Chiudiamo la puntata con la voglia di vacanze, anche se i dati non sono rassicuranti. In aumento il costo di aerei e traghetti per le isole italiane.
