In via Induno a Trastevere ci sono ancora le transenne che sarebbero dovute essere rimosse il 31 maggio (i lavori per rifare i binari del tram della linea 8 sono terminati il 12 maggio). Eppure alla fine del lavoro, la ditta a cui erano stati affidati i lavori si è resa conto che qualcosa avevano sbagliato: avevano contemplato nel progetto una striscia d’asfalto lì dove avrebbero dovuto esserci i sampietrini.
Il selciato è una pavimentazione storia e, dato che questi sampietrini c’erano anche prima, non possono essere rimossi senza dare la giusta comunicazione ai committenti. Nel corso del cantiere infatti, quando gli operai si sonno visti affiorare dei sampietrini, hanno immediatamente fatto sapere ad Atac che si doveva rivedere il progetto.
Atac chiarisce
Alla fine dei lavori sui binari «sono intervenute alcune prescrizioni sulla posa dei sampietrini che hanno richiesto la modifica del progetto, con la conseguente necessità di avere nuove autorizzazioni amministrative prima di procedere». La ditta si è scusata, secondo quanto si apprende dal dipartimento Mobilità, e la responsabilità potrebbe non essere dell’impresa quanto della fotografia della strada risalente a qualche anno fa.
La fine dei lavori
«Una volta ottenute le autorizzazioni serviranno circa 80 giorni di lavori per completare le attività – dicono dall’Atac -. La fine dei lavori sull’intera linea 8 è subordinata alla risoluzione di diverse criticità, non dipendenti dalla nostra programmazione, che hanno ritardato le attività. Stiamo lavorando in stretta collaborazione con Roma Capitale con l’obiettivo di riaprire la linea entro la prima metà di settembre».
