Manca sempre meno all’inizio di Roma-Bayer Leverkusen, semifinale di andata di Europa League. I giallorossi arrivano all’appuntamento forti di un percorso che ha confermato la dimensione europea raggiunta ormai da Dybala e compagni. L’avversario merita rispetto ma non spaventa Mourinho, intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo l’allenamento.
Ha detto il portoghese sul Bayer Leverkusen: “Sono una delle squadre più forti d’Europa in contropiede, questo è molto facile da vedere. Sono pericolosissimi in questo: difendono, aspettano che gli avversari perdano palla e dopo sono molto difficili da fermare perché sono veloci. Sono top in questo aspetto”.
Sulla possibilità che la Roma faccia una gara prudente: “D’intimidazione. Contro il Salisburgo siamo entrati in campo dopo lo 0-1 dell’andata, lo stesso contro il Feyenoord, qui si inizia da 0-0. Ho l’esperienza sufficiente per non essere troppo emozionato per essere in una semifinale o troppo fissato sul fatto che si giochi la prima in casa. Se domani facciamo una gara equilibrata e viene fuori un risultato equilibrato sono felice”.
Mourinho al PSG? Il portoghese risponde
Mourinho ha parlato poi di Dybala e Wijnaldum, in dubbio per domani: “Difficile, non voglio dire impossibile, ma difficile. La prima cosa è sapere se possono giocare o no, domani mattina vedremo e poi decideremo se farli partire dall’inizio o dopo. Loro stanno facendo tutto il possibile per recuperare, prepariamo la gara con loro e senza di loro, poi vediamo”.
Infine sulle presunte chiamate del PSG per portarlo a Parigi: “Se mi cercano non mi hanno trovato perché non hanno parlato con me”.
G.