Home NOTIZIE SPORT Stadio della Roma, il 4 maggio il voto in Aula

Stadio della Roma, il 4 maggio il voto in Aula

La commissione Lavori Pubblici del Campidoglio ha espresso parere favorevole alla delibera che riconosce il pubblico interesse per il nuovo stadio della Roma a Pietralata. Ora inizia la nuova fase, con l’iter amministrativo per l’impianto: l’Assemblea capitolina nella sua totalità darà il suo parere sul pubblico interesse il prossimo 4 maggio.

A confermarlo è il consigliere Ferdinando Bonessio, presidente della Commissione Sport di Roma Capitale: “4 maggio primo step, al lavoro per migliorare il progetto garantendo la vivibilità del quartiere e la sostenibilità dell’impianto. Con il parere positivo espresso oggi dalla Commissione Lavori Pubblici, e con la decisione della Conferenza dei Capigruppo, l’Assemblea capitolina si appresta il prossimo 4 maggio a valutare l’interesse pubblico sul piano di fattibilità del progetto del nuovo stadio proposto dalla A.S. Roma a Pietralata”.

Continua il consigliere: “Se dopo il riconoscimento del pubblico interesse dovesse ottenere anche l’ok definitivo della Conferenza dei Servizi decisoria, l’insediamento dello stadio avverrà all’interno dell’area di Piano Regolatore denominata ‘Centralità Direzionale Pietralata’ già edificabile le cui cubature precedentemente destinate a uffici e servizi sarebbero sostituite dall’edificio stadio”.

Aggiunge Bonessio: “Come consigliere di Europa Verde ritengo che sia irrinunciabile garantire la vivibilità del quartiere nonché la fruibilità e sostenibilità dell’impianto. Ribadisco che la priorità su cui lavorare è l’approfondimento delle proposte fatte dalla società sportiva in relazione innanzitutto al potenziamento del trasporto pubblico che deve rappresentare l’elemento qualificante dell’intera opera con il miglioramento del servizio della Linea B della metropolitana e del trasporto offerto dai treni regionali. La dotazione dei parcheggi dovrà rispettare le indicazioni di legge ma, al contempo, dovrà essere equilibrata e ponderata per evitare che diventi fattore attrattivo del traffico veicolare privato. A questo proposito auspico che la A.S. Roma accolga la mia ‘idea-provocazione’ di prevedere una qualche forma di agevolazione sul biglietto di accesso per chi utilizza i mezzi pubblici per raggiungere lo stadio. Il tema della viabilità inoltre deve riguardare sia l’accesso e deflusso esclusivo dall’ospedale Pertini sia il sistema di ciclo pedonalità. Oltre ai tre collegamenti dei ponti ciclopedonali già previsti dall’A.S. Roma dovrà essere inserita anche la realizzazione della percorribilità ciclopedonale in sicurezza del tratto di via dei Monti Tiburtini compreso tra l’ospedale e la Circonvallazione Nomentana”.

Conclude: “Per ciò che concerne le aree verdi, il verde pubblico dovrà essere effettivamente fruibile e riforestato, con il suolo permeabile, in grado di svolgere una vera azione di mitigazione ambientale e compensazione delle emissioni. Nell’attuale proposta la A.S. Roma rispristina il verde ma di diversa tipologia. A questo proposito, nell’ambito del confronto partecipato con i territori, chiederò di avviare una consultazione per far decidere agli stessi abitanti di Pietralata se desiderano un verde con servizi sportivi o preferiscono un parco alberato, vera oasi urbana di biodiversità. In linea con quanto detto dal ministro Abodi, chiedo che per essere davvero moderno il nuovo stadio della Roma sia sostenibile sia in termini di produzione energetica per il proprio fabbisogno sia mettendo a disposizione quota parte delle superfici per la realizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali con ricadute significative sulle famiglie di quel quadrante della città a basso reddito”.

G.