Home NOTIZIE CRONACA Acilia, addestratore di cani dà fuoco al centro cinofilo: era stato allontanato

Acilia, addestratore di cani dà fuoco al centro cinofilo: era stato allontanato

Doveva tenere un corso come addestratore di cani e invece era stato allontanato. Sarebbe questo il movente che ha portato un 38enne italiano a dare alle fiamme il Centro cinofilo “Gli amici di Full e Frida” in via Giuseppe Molteni ad Acilia. Una vendetta messa in atto lo scorso ottobre in due occasioni insieme ad un complice 34enne di origini marocchine.

Il primo incendio nella notte del 2 ottobre 2022, quando le fiamme innescate con della “diavolina”, erano state domate presto dai Vigili del Fuoco, riuscendo a danneggiare soltanto il vano di accesso e il tendone esterno del centro. Nel secondo episodio, invece, la notte del 19 ottobre 2022, il fuoco era riuscito a danneggiare seriamente la struttura del centro cinofilo senza, per fortuna, provocare feriti.

Scattate le indagini, i Carabinieri della Stazione di Roma Acilia, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno iniziato ad analizzare le immagini delle telecamere di videosorveglianza che si trovano nell’area e nelle vie limitrofe, riuscendo ad intercettare un’autovettura e a risalire a due persone di 38 e 34 anni, gravemente indiziati di essere i responsabili. Dagli accertamenti sui tabulati telefonici sarebbe emerso inoltre che i cellulari dei due indagati erano proprio sul posto all’ora del rogo in ambedue gli episodi.

Ieri i Carabinieri della Stazione di Roma Acilia hanno notificato ai due due un’ordinanza applicativa della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, emessa il 16 marzo dal Tribunale di Roma, perché gravemente indiziati, in concorso tra loro, dei reati di tentato incendio e di incendio doloso ai danni del centro cinofilo in via Giuseppe Molteni.

 

(eg)