Home NOTIZIE CRONACA Raid degli anarchici a Roma: cassonetti in fiamme e bancomat danneggiati

Raid degli anarchici a Roma: cassonetti in fiamme e bancomat danneggiati

Raid degli anarchici nei quartieri San Giovanni e Tuscolano a Roma. Nella notte tra sabato e domenica, sono stati dati alle fiamme cassonetti e assaltati i bancomat e vetrine di banche e uffici postali. Una devastazione che porta la firma degli anarchici: oltre alla A cerchiata sui muri sono comparse scritte a sostegno di Alfredo Cospito, detenuto anarchico in regime di 41 bis a Sassari, da due mesi in sciopero della fame. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e carabinieri che stanno indagando per risalire ai responsabili. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area.

Un’escalation dopo i blitz negli ultimi mesi messi a segno nella Capitale, tra cui quello di fine agosto quando è stato vandalizzato il murale a piazza Bologna dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Anche in quell’episodio tra le scritte firmate dalla A cerchiata quella “Alfredo libero no 41bis”.

Interrogazione al ministro: “Fare chiarezza sui raid dei gruppi anarchici”

Sugli ultimi episodi di vandalismo si è espresso il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut che ha annunciato un’interrogazione al ministro dell’Interno “perché sia fatta chiarezza sui raid dei gruppi anarchici nella notte tra sabato 17 e domenica 18 dicembre nei quartieri San Giovanni e Tuscolano. La protesta, anche la più aspra, non può degenerare in azioni che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini”. Blitz in tutta Italia. Domenica a Bologna in due sono saliti su una gru da dove hanno srotolato uno lungo striscione con su scritto “il 41bis uccide”, “Alfredo libero, tutti liberi” e “Morte allo Stato”. La scorsa notte nuovo raid degli anarchici contro la sede della banca Bnl a Cagliari dove Alfredo Cospito sta scontando la pena nel carcere di Bancali. Oltre alle scritte, i vandali hanno danneggiato le vetrine e un bancomat. (eg)