Home PROGRAMMI A VISO SCOPERTO GEOINGEGNERIA, MIGRANTI, SIERI E SANZIONI (con Ornella Mariani Forni)

GEOINGEGNERIA, MIGRANTI, SIERI E SANZIONI (con Ornella Mariani Forni)

La saggista Ornella Mariani ha recentemente scritto una lettera al capo di stato maggiore dell’aeronautica militare, il generale Luca Goretti, di cosa si tratta?

La geoingegneria è stata sempre relegata ad una stravaganza complottista come la terra piatta. Ma purtroppo è una realtà, almeno da quello che risulta da numerosi documenti. Il dibattito si sofferma spesso alle scie chimiche, con il risultato che arrivano i cosiddetti esperti che parlano di normali fenomeni di condensazione e qunt’altro. Ma il punto è che, al di là delle scie chimiche, ci sono dei programmi di irrorazione per modificare il clima attivi in diverse nazioni.

In un breve video del 2015 Brunetta diceva il contrario di quello che ci raccontano oggi. La Nato non doveva espandersi verso la Russia, perché in questo modo ha tradito gli accordi e le sanzioni portano ad un’escalation.  Significa che oggi UE e Nato spingono verso un’escalation della guerra?

In un altro breve video del 2017 Mattarella si diceva preoccupato della situazione in Ucraina, ma oggi sembrerebbe essersi dimenticato di tutto. (Mosca 2017: dichiarazioni Mattarella-Putin).

Ancora un interessante video: Sergio Romano, ex ambasciatore ed editorialista del Corriere della Sera, nel 2018 fece un ritratto della Nato assai poco rassicurante.

Parliamo del nuovo governo e delle misure in campo sanitario, ci si aspettava una rottura netta con il passato e con la gestione targata Conte-Draghi-Speranza, c’è stata questa rottura netta?

I sanitari sono stati reintegrati, ma vengono discriminati sulla base di un’enorme menzogna, ovvero che i vaccini proteggono dalla trasmissione. In Lombardia è passata una mozione per tenerli lontani dai pazienti fragili, in altre regioni vogliono mettere bollini, spille o camici di diverso colore per permettere alle persone di riconoscere i medici “No Vax”. Non sembra che il governo abbia tenuto il pugno duro per difendere la sua scelta e i sanitari reintegrati.

Nei giorni scorsi 325 migranti sono stati tratti in salvo al largo della Sicilia mentre 165 sono approdati a Lampedusa.

Dal primo gennaio all’11 Novembre sbarchi: 2020 = 30.981, 2021= 57.812, 2022= 90.297 senza contare gli ingressi dalla rotta balcanica che sono anche di più degli sbarchi, almeno secondo Tajani.

Ma la sinistra vuole le frontiere aperte contro calo demografico e la fuga di cervelli, aver toccato il fondo non gli basta?

È cambiato il governo, c’è subito stata una stretta sulle Ong, e sono arrivati gli insulti da parte di Macron e gli elogi agli attivisti delle Ong da parte della Germania di Karola Rachete, non c’è qualcosa di strano?

La Portavoce del governo francese, Olivier Veran , ha dichiarato in Televisione che Giorgia Meloni è «la grande sconfitta» ed ha confermato che la Francia non manterrà l’impegno previsto dal meccanismo europeo di solidarietà di accogliere poco più di 3.000 migranti presenti al momento in Italia, di cui 500 entro la fine dell’anno perché «l’Italia non mantiene l’impegno fondamentale nel meccanismo di solidarietà europea, i meccanismi che avevamo messo in piedi e ci permettevano di accogliere nelle migliori condizioni possibili stranieri arrivati in Italia».

Nel frattempo Italia, Cipro, Malta e Grecia definivano l’attività delle Ong «non in linea con lo spirito della cornice giuridica internazionale sulle operazioni di search and rescue, che dovrebbe essere rispettata».

Possibile che dobbiamo prendere lezioni dalla Francia prima responsabile della massiccia immigrazione a causa delle sue politiche neocoloniali e del franco Cfa?

(video del 18 novembre 2022)