Alessandro Onorato, assessore capitolino ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, intervistato dal Messaggero difende subito l’operato del sindaco Roberto Gualtieri, da chi lo accusa di aver migliorato poco la città dal suo insediamento, datato un anno fa: “Beh, recuperare in dodici mesi 20 anni d’immobilismo sulla gestione dei rifiuti, tanto per fare un esempio, richiederebbe delle doti di magia più che di buona amministrazione”.
Dice Onorato, che aggiunge: “Eppure il sindaco Gualtieri è riuscito a ottenere poteri speciali dall’esecutivo Draghi e tra meno di un anno si potrebbe porre la prima pietra di un termovalorizzatore pubblico. Direi un miracolo”. E su chi dice no al termovalorizzatore capitolino Onorato non ha dubbi: “Esiste un partito trasversale dal M5S alla sinistra, una parte della destra e qualcuno del Pd che evidentemente tifano contro Roma”.
Quando gli si chiede dei risultati raggiunti finora, l’assessore risponde così: “L’elenco sarebbe lungo. Ma rispetto alle mie deleghe, le posso dire che dovremmo essere orgogliosi che Roma è tornata a essere la capitale dei grandi eventi sportivi e culturali, per esempio. Nel 2022 abbiamo venduto oltre 2 milioni di biglietti nella stagione concertistica, 500mila in più di Milano. Non avveniva da anni. È bastato togliere i no preconcetti della Raggi, valorizzare le straordinarie potenzialità che abbiamo. Sono numeri che generano lavoro e ricchezza nella città. E poi…”.
Su D’Amato candidato del Pd alle prossime Regionali del Lazio: “È stato un ottimo assessore, mi sembra una scelta vincente. Spero che il Pd del Lazio trovi una sua vera unità interna per sostenere D’Amato al meglio, come successo a Roma con Gualtieri un anno fa. Non vorrei che qualcuno volesse regalare la guida della Regione alla destra”, conclude Onorato.
G.
