E’ in coma farmacologico e lotta tra la vita e la morte all’ospedale Sant’Andrea di Roma la ragazza di 18 anni investita giovedì scorso su via Flaminia in direzione Riano Flaminio. Al volante dell’auto un uomo di 51 anni, ispettore della polizia penitenziaria in servizio nel carcere di Rebibbia che si è accorto solo dopo l’incidente che l’assicurazione della Golf era scaduta. Oggi lunedì 31 ottobre, riporta il Corriere della Sera, il pm Antonio Altobelli procederà al conferimento incarico per ricostruire la dinamica del sinistro.
Secondo quanto ricostruito, l’incidente è avvenuto all’ora di pranzo mentre il 51enne stava percorrendo la via Flaminia verso Riano Flaminio. L’automobilista avrebbe sentito un colpo fermandosi per verificare quanto accaduto. Lì la drammatica scoperta. Il 51enne ha chiamato subito i soccorsi che hanno trasportato la giovane al pronto soccorso in codice rosso.
L’uomo, indagato con l’accusa di lesioni stradali dalla Procura di Tivoli, è risultato negativo ai test di rito effettuati per verificare se fosse alla guida sotto l’effetto di alcol o di droghe. Si scopre invece che l’auto su cui viaggiava era senza copertura assicurativa. “Il mio assistito è disperato per le condizioni della giovane”, dice l’avvocato Fabrizio Consiglio, legale dell’agente della Penitenziaria. L’uomo non si dà pace per l’incidente. Non riesce a spiegare come non abbia potuto vedere la ragazza che camminava sulla strada. (eg)
